Anche i dirigenti e gli iscritti del comprensorio di Fondi aderiscono alla proposta del Presidente nazionale di Forza Italia, Silvio Berlusconi, che ha promosso una mobilitazione generale per chiedere le elezioni politiche anticipate.Dal 16 al 18 novembre prossimi saranno pertanto raccolte le firme di tutti i cittadini che intendono manifestare ed esprimere dissenso verso l'attuale Governo guidato da Prodi. “I risultati in termini di incertezza e precarietà governativa sono sotto gli occhi di tutti, anche degli stessi elettori del centro sinistra che non nascondono la loro palese delusione nei confronti di chi ha fatto promesse che oggi non sta mantenendo, confermando il principio che la sinistra illude all'opposizione e delude al governo" spiega il coordinatore fondano di Forza Italia Salvatore De Meo. “Ormai – prosegue - non ci sono più le condizioni per potere continuare a governare; le insistenti e palesi lotte interne alla coalizione di centro sinistra, fortemente condizionata dalla sinistra radicale che non esita a riconoscere le difficoltà esistenti, rendono di fatto l'attuale governo delegittimato e non idoneo a governare”. “Il Paese – aggiunge De Meo - non può essere in balìa di una maggioranza che oramai non condivide null'altro se non l'attaccamento al potere. Per questo bisogna ricorrere alla sovranità popolare”. Obiettivo della mobilitazione nazionale "Subito al voto" promossa da Forza Italia, ma già condivisa da molte altre forze politiche del centro destra, è raccogliere cinque milioni di firme per chiedere le elezioni anticipate. Secondo il centrodestra, se Prodi resta alla guida della Nazione la prossima volta sarà ancora più difficile governare per riparare i danni fatti da un governo condizionato da una minoranza estrema, antagonista, anticapitalista, massimalista e radicale. I cittadini interessati potranno recarsi personalmente in piazza nei giorni 16, 17 e 18 novembre prossimi per sottoscrivere la richiesta negli appositi moduli e versare il relativo contributo di un euro per testimoniare concretamente la determinazione con cui si chiede di mandare a casa l’attuale Governo. Per facilitare la raccolta firme da lunedì prossimo sarà attivo anche il numero telefonico 163.600.22, chiamando il quale verrà certificata l'adesione all'iniziativa e addebitato, in modo automatico, il contributo di 1 euro. A garanzia di serietà, non sarà ovviamente possibile effettuare più di una telefonata da ogni utenza.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 09/11/2007 Ore 18:39