Inutile dire che ci sono state forti lamentele sia nei confronti delle autorita' locali, che verso la direzione delle Poste. Il disagio e' stato sottolineato qualche giorno fa', durante un'assemblea, promossa dalla sezione locale della Federazione pensionati della Cisl. È stato così dato mandato ad Erasmo Barlone, segretario della stessa sezione locale della Federazione, di accertarne le cause. Barlone ha incontrato i responsabili dell'ufficio postale del paese, per chiarire i motivi del disservizio. Barlone, a tal proposito, afferma che la direzione delle poste ha reso noto di non avere alcuna responsabilita' a riguardo, in quanto il personale adibito alla consegna postale, attualmente non fa piu' capo alle Poste Italiane spa, bensi' ad un'altra societa' che si occupa del servizio di distribuzione della corrispondenza, centralizzato presso l'ufficio postale di Fondi centro. In base alla nuova riorganizzazione del servizio la societa' provvedera' ad incasellare la posta da distribuire suddivisa per il comprensorio di cui fanno parte, oltre a Monte san Biagio, i Comuni di Fondi, Lenola, Sperlonga, Campodimele. Dunque in attesa dell'attivazione del nuovo servizio, per il quale gli addetti alla distribuzione partiranno direttamente da Fondi non facendo piu' parte degli uffici locali, si e' comunque creato un enorme accumulo di posta in giacenza. Da qui le numerose proteste dovute agli ovvi disagi che si spera trovino quanto prima una risoluzione.