Alla luce del fenomeno del lavoro nero in Provincia, si tenuto ieri un convegno promosso dalla Flai Cgil e dalla Fondazione Cesar, per combattere lo sfruttamento dei lavoratoriSi tratta di una questione di dignit umana, ha affermato Salvatore DIncertopadre, segretario generale Cgil, per cui sono state fatte analisi e avanzate proposte per ripristinare la legalit. In particolare stato preso in considerazione il mondo dellagricoltura, dove sono tantissimi gli extracomunitari che lavorano per un compenso bassissimo. Lo scenario poi si fa ancora pi difficile considerando la presenza della criminalit infiltrata dalla malavita campana e calabrese. Tra le autorit intervenute al convegno presso il Victoria Residence, anche lassessore allAgricoltura Daniela Valentini. Secondo lanalisi presentata delle 15 mila imprese agricole presenti in Provincia, molte non rispettano i contratti di lavoro, retribuendo i loro dipendenti con una paga inferiore del 25/ 30% rispetto a quella stabilita. A tal proposito lassessore regionale Valentini, ha confermato che non si daranno finanziamenti alle aziende agricole che non rispettano i contratti nazionale del lavoro. Molte sono state poi le proposte, tra cui quella riferita al problema del costo del lavoro, risolvibile con il ricorso al risparmio dei consumi energetico con le biomasse.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 29/03/2006 Ore 17:09