Ancora una volta la debolezza del governo Prodi si fa sentire anche nei Comuni, visto che comunque tutto il pacchetto prevedeva maggiori poteri ad essi, tra cui anche le sanzioni ai “writers”. Questi ultimi, forse ancora per poco, potranno scorazzare (quasi) indisturbati per i monumenti della città di Fondi, tra le tante altre colpite in tutta Italia, alla quale hanno già deturpato, come detto precedentemente, diversi siti storici come il Castello baronale. A tal proposito si sta mobilitando Forza Italia Giovani di Fondi, che ha proposto una giornata intitolata non a caso “Puli...Amo Fondi”, a ribadire l'atto di amore nei confronti della propria città unendosi insieme per ripulirla di tali scritte in data 24 novembre, con la collaborazione di chiunque voglia partecipare. Il “pacchetto sicurezza” proposto a Palazzo Chigi prevedeva anche “una norma molto rigorosa contro gli incendiari – come spiega il Ministro dell'Ambiente Pecoraro Scanio – e quelli che hanno distrutto i parchi quest'anno. Saranno processati per direttissima e non ci saranno più le scarcerazioni facili”. Quindi ancora un'altra normativa che avrebbe riguardato Fondi e tutto il comprensorio. Ma per le conferme si aspetta almeno fino a martedì prossimo.