Proteste da parte di decine di pendolari di Sperlonga per le carenze del servizio di trasporto pubblico.I problemi principali riguardano il collegamento con Fondi e derivano in particolare dalla decisione di sopprimere tutte le corse, assunta dal CoTraL nel mese di luglio. I disagi maggiori li vivono i lavoratori, i quali sono stati improvvisamente privati dell’unico mezzo di trasporto pubblico mattutino che consentiva loro di raggiungere la stazione ferroviaria di Fondi. Questi, infatti, dal luglio scorso sono costretti a giungervi con mezzi propri, pur avendo già versato nelle casse del CoTraL le quote per gli abbonamenti mensili o annuali. Con l’apertura delle scuole, anche gli studenti hanno iniziato a fare i conti con un servizio a dir poco limitato. E’ infatti operativa un’altra ditta, ma solo in alcuni orari. Le principali lamentele riguardano lo scarso numero di corse, diminuite drasticamente rispetto al periodo estivo, quando c’era addirittura un pullman ogni ora; oltre che il sovraffollamento degli autobus, dovuto appunto allo scarso numero in servizio. Alle proteste dei lavoratori, dunque, si sono aggiunte quelle degli studenti e degli altri pendolari che quotidianamente percorrono la tratta Fondi-Sperlonga. Dal canto loro le istituzioni poco o nulla hanno fatto sinora. La raccolta di firme da parte degli utenti, che rivendicano la presenza di un servizio pubblico in grado di soddisfare le esigenze minime, non ha avuto alcuna risposta in termini concreti e il disagio dei pendolari, di fatto, permane.
Articolo
a cura di la Redazione
pubblicato il 23/10/2007 Ore 14:19