Centinaia gli invalidi del lavoro della provincia di Latina che hanno partecipato alla Giornata Nazionale. Delegazioni sono venute da tutte le città ed i paesi pontini. Dopo la Messa, celebrata nella Chiesa di San Giovanni Battista e la deposizione di una corona d’alloro al Monumento dei Caduti del Lavoro in Piazza Risorgimento, la Manifestazione vera e propria, con l’intervento delle Autorità Militari e Civili, si è svolta nel salone dell’hotel Bayamar a Santo Ianni. All'inizio della conferenza sono stati letti i messaggi di augurio del Capo di Stato Giorgio Napolitano, del Presidente della Camera dei Deputati Fausto Bertinotti e del Ministro della Salute Livia Turco. Successivamente è intervenuto il Presidente provinciale dell’ANMIL Giuseppe Santia che ha reso pubblici dei dati impressionanti: nel 2006 si sono verificati quasi 930.000 infortuni, con 1302 morti, una vera e propria ecatombe. I successivi interventi da parte sia dell’Assessore provinciale Pasquale Fusco che del Presidente della Federlazio Marco Picca hanno messo in evidenza come la vera necessità è che non ci si limiti ad inasprire le pene, come si tende fare, a carico dei datori di lavoro, ma che si sviluppi una vera e propria cultura della prevenzione. Il Direttore dell’INAIL di Latina, Valentino Di Falco, ha invece voluto evidenziare, nella sua relazione, alcuni dati positivi dovuti alla sensibilità di Governo e Parlamento. Egli ha infatti ricordato come sia stato varato il Testo Unico degli Infortuni sul lavoro e siano stati assunti nuovi 1500 ispettori del lavoro, di cui 50 assegnati alla provincia di Latina. Anche il Vice Prefetto Andrea Polichetti, nel portare il saluto del Prefetto Bruno Frattasi, ha dichiarato che sono in corso da parte della Prefettura di Latina iniziative tendenti a contrastare efficacemente il lavoro nero e l’inosservanza delle normative in materia di sicurezza sul lavoro. In conclusione, il Sindaco di Formia Sandro Bartolomeo ha portato il saluto della città ed ha manifestato i suoi sentimenti di solidarietà nei confronti degli invalidi del lavoro e delle loro giuste rivendicazioni. Al termine della Cerimonia civile, si è svolta la premiazione dei nuovi grandi e minori invalidi del lavoro con la consegna del diploma e del distintivo d’onore da parte del direttore della Sede Inail di Latina.