Polemica politica a Monte San Biagio relativamente allannunciato recupero, grazie ad uno stanziamento di 110mila euro da parte della Regione Lazio, del campanile della chiesa di San Giovanni Battista, inagibile dalla met dello scorso luglio a causa di un incendio che lo aveva seriamente danneggiato.La concessione delle risorse finanziarie era stata salutata con prevedibile soddisfazione dai Verdi per la Pace ed in particolare dal portavoce per Fondi e Monte San Biagio Giuseppe Casale, il quale aveva colto loccasione anche per rimarcare un presunto immobilismo a riguardo da parte dellamministrazione comunale guidata dal sindaco Mirabella. Pronta per la replica dellassessore ai lavori pubblici Franco Persichino. Fin dallo scorso agosto spiega ci siamo attivati affinch il grave danno al campanile venisse sistemato con un intervento della Regione. I necessari finanziamenti sono stati richiesti con pi note, tutte datate 2 agosto, indirizzate ai rispettivi enti e assessorati con tanto di preventivi e quadri economici. Secondo Persichino, dunque, lamministrazione non rimasta a guardare. Poi, in riferimento alle presunte incomprensioni per questioni di competenze, che egli stesso avrebbe avuto con il vice-sindaco e assessore allurbanistica Di Vezza, Persichino chiarisce che immediatamente e di comune accordo col collega, entrambi impegnati a lavorare per il bene della nostra collettivit e non a perder tempo in fantasiose liti infantili, abbiamo avviato tutti gli atti necessari allistruttoria della pratica, che alla fine ha dato i risultati sperati. A tal proposito lassessore ai lavori pubblici di Monte San Biagio non ha comunque problemi a rivolgere un doveroso ringraziamento alla Regione Lazio, ed in particolare allassessore allambiente Zaratti ed al capo dipartimento De Filippis, per la rapidit con cui stato risolto il problema e per le consistenti risorse finanziarie concesse.
Articolo
a cura di la Redazione
pubblicato il 18/10/2007 Ore 14:15