uno strumento col quale ci si propone di rispondere ai bisogni di salute di coloro che non sono, appunto, autosufficienti, sia totali che parziali, sia temporanei che permanenti. A tal proposito il sindaco di Fondi Luigi Parisella ha evidenziato la proficua collaborazione tra i vari soggetti coinvolti e la reale integrazione socio-sanitaria del piano. “In effetti – ha commentato a tal proposito il Dottor Carmine Di Bernardo, Direttore Sanitario del Distretto - nel Piano vengono individuati momenti specifici e luoghi concreti di lavoro integrato tra la parte sociale e la parte sanitaria per rispondere in modo globale ai bisogni del non autosufficiente”. A coordinare il progetto sarà il dottor Gino D’Angelis, funzionario del Comune di Fondi, il quale ha spiegato che le prestazioni erogate – vale a dire sollievo alla famiglia, aiuto personale, interventi economici straordinari e specifici interventi di Assistenza Domiciliare Integrata - sono necessarie per realizzare gli obiettivi più specificamente sanitari quali la riduzione dei ricoveri in strutture residenziali; l’incremento di dimissioni ospedaliere protette; la riduzione dei ricoveri impropri. Il Dottor Mario Esposito, delegato della Direttrice Generale dell’ASL di Latina Ilde Coiro, ha evidenziato dal canto suo che il Piano rispecchia il nuovo corso dell’Azienda orientato alla qualità, i cui elementi più importanti sono la valutazione multi-dimensionale con l’applicazione di apposite scale validate sul piano scientifico internazionale; la “presa in carico” del non autosufficiente; il riferimento all’intensità del bisogno per calibrare i diversi livelli di attività assistenziali; la progettazione individualizzata dell’assistenza e la valutazione degli interventi attivati.