Ennesima denuncia da parte della CGIL sanit relativamente ad una serie di carenze ed omissioni con cui devono fare i conti ogni giorno gli operatori e gli utenti dellOspedale di Fondi.Dopo la vicenda del mancato pagamento dei premi di produttivit del 2005 e del 2006, ora la volta delle condizioni in cui versa il pronto soccorso, dove la mancata riparazione di una porta di servizio rottasi oltre cinque mesi fa crea problemi non solo di sicurezza ma anche di possibili infezioni. A segnalare la questione ancora una volta il dirigente provinciale del sindacato Franco Addessi che lamenta il disinteresse dellAzienda Sanitaria Locale. Chiunque spiega pu entrare nel pronto soccorso senza alcuna tutela per il personale, con il rischio anche di furti e soprattutto di infezioni. Per riparare quella porta dice Addessi servono appena mille e cinquecento euro, come ne basterebbero appena quattrocento per installare un interfono utilissimo a superare i problemi di comunicazione attualmente esistenti per chi si rivolge ai sanitari del Pronto Soccorso. Alla ASL dicono che al momento non ci sono le necessarie risorse finanziarie per intervenire, ma poi spendono quasi quarantamila euro per la sistemazione del magazzino-lavanderia gestito da una ditta privata conclude amaramente il dirigente della CGIL sanit, ricordando fra laltro che il personale rischia di dover fare a meno anche del vestiario pesante per linverno previsto dallapposito contratto decentrato firmato ma non ancora rispettato dalla ASL.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 02/10/2007 Ore 12:35