Torna dattualit la vicenda delle presunte residenze fantasma a Campodimele denunciata mesi fa dalla minoranza consiliare.I Carabinieri di Lenola delegati a riguardo dalla Prefettura di latina avrebbero infatti inviato alla Procura della Repubblica una specifica informativa in cui vengono riportati gli esiti degli accertamenti effettuati. La questione era stata sollevata dallopposizione di centrosinistra alla vigilia della tornata amministrativa della scorsa primavera che poi ha portato allelezione del sindaco Rocco Zannella col sostegno di una lista civica di centrodestra. Gli allora consiglieri di minoranza Rocco e Domenico Zannella ed Antonio Picano segnalarono che nel cosiddetto Paese della Longevit cerano stati diversi trasferimenti di residenza da parte di persone che di fatto continuavano a vivere ed operare in altri Comuni. La loro iscrizione nellanagrafe campomelana, che va ovviamente ad incidere anche sulle liste elettorali, sarebbe stata insomma anomala ed avrebbe influenzato lesito del voto amministrativo. Lopposizione aveva inoltre segnalato che gli accertamenti sui cambi di residenza sarebbero stati effettuati in maniera irregolare, in quanto svolti non dai Vigili Urbani ma da alcuni amministratori tra cui lo stesso Zannella, allepoca vicesindaco. Visto che a Campodimele votano appena cinquecento persone circa, e che bastano una ventina di preferenze per far eleggere un consigliere comunale, secondo lopposizione i cambi di residenza andrebbero pertanto verificati da unautorit autonoma ed indipendente, in maniera da evitare il rischio di irregolarit. Da qui gli accertamenti della Prefettura e successivamente quelli dei Carabinieri di cui si attende di conoscere gli sviluppi.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 01/10/2007 Ore 13:47