Nuovo importante passo amministrativo verso la formale istituzione del Parco dei Monti Ausoni e del Lago di Fondi, larea protetta di circa dodicimila ettari che interesser i comuni di Amaseno, Castro dei Volsci, Pastena, Sonnino, Vallecorsa, Terracina, Lenola, Monte San Biagio e, appunto, Fondi.Nei giorni scorsi la Commissione Ambiente della Regione Lazio presieduta dallOnorevole Claudio Bucci ha infatti approvato la proposta di tramutare in Legge il Decreto istitutivo del Parco. La notizia stata prevedibilmente accolta con soddisfazione dalle varie associazioni e dalle forze politiche che da tempo sostengono limportanza di tutelare formalmente i beni ambientali, paesaggistici, monumentali e storici di straordinaria importanza situati in questarea compresa tra le province di Latina e Frosinone. Ribadiamo la priorit e la giustezza di questa scelta che porta ad una reale salvaguardia del territorio ed a scongiurare il rischio di lottizzazioni selvagge ha per esempio dichiarato il segretario fondano dei Democratici di Sinistra Bruno Fiore, evidenziando che listituzione del Parco dei Monti Ausoni, cos come quella del Monumento naturale del Lago di Fondi, si tradurr in nuove prospettive socio-economiche e di sviluppo eco-sostenibile, coniugando la difesa della natura con nuove opportunit di lavoro per i giovani. Nel nuovo Parco saranno compresi, tra gli altri, le sugherete di San Vito, il Monumento naturale del Lago di Fondi, larea protetta di Giove Anxur, i Monumenti naturali di Campo Soriano ed Acquaviva, i massicci carbonatici e le numerose sorgenti di acque sotterranee che confluiscono nel sistema idrografico della zona pedemontana del frusinate. Chiara soddisfazione stata espressa anche da Claudio Moscardelli, vice-capogruppo dell'Ulivo in Regione ed esponente della Margherita pontina. un progetto ha spiegato - cui lavoravamo da tempo e che consente quell'importante valorizzazione del territorio per la quale ci stiamo battendo da anni. La Proposta di legge - ricorda Moscardelli - era stata approvata dalla Giunta regionale nel marzo 2006, ed era stata trasmessa, dopo le dovute consultazioni con gli enti locali interessati, al Consiglio regionale. Oggi, con il positivo passaggio in Commissione, si compie un ulteriore passo, approvando all'unanimit la Proposta di legge regionale ed apportando alcune modifiche al perimetro dellarea protetta in accordo con il Comitato per il Parco e con la maggior parte delle associazioni venatorie del territorio. Secondo Moscardelli importante capire che l'istituzione del Parco rappresenter un'opportunit e non un vincolo per le popolazioni locali. Infatti - continua lesponente del nascente Partito democratico questarea protetta garantir non soltanto la tutela dell'ambiente e della ricchezza storico-culturale presente sul territorio, ma consentir l'accesso alle risorse per la promozione del turismo e dello sviluppo sostenibile nell'agricoltura. Risorse previste nel nuovo Piano di Sviluppo rurale 2007-2013, che comprende varie misure di interventi dedicati ai terreni agricoli nelle aree protette, per un ammontare complessivo di circa 54 milioni di euro. Come spiegato dallo stesso Moscardelli, la Proposta di legge passer ora al Consiglio regionale per la definitiva approvazione. In attesa di eventuali commenti ufficiali, vale la pena ricordare che le modalit con cui si giunti alla proposta di istituire il Parco dei Monti Ausoni e lo stesso Monumento Naturale del Lago di Fondi inserito allinterno del suo perimetro, sono state in pi occasioni contestate dai vari esponenti politici di centrodestra della provincia di Latina e del Comune di Fondi in particolare. Criticando aspramente la Regione e il presidente Marrazzo, il sindaco Luigi Parisella, per esempio, ha pi volte parlato di provvedimenti calati dallalto senza alcun proposito di consultazione e coinvolgimento, che evidenziano una volont politica non dettata da indirizzi e programmi di efficace interesse ambientale e paesaggistico, ma prevalentemente finalizzata, al contrario, ad imporre dappertutto vincoli di natura punitiva; i quali oltre a colpire direttamente le categorie ed i soggetti interessati, incidono negativamente e si ripercuotono con gravi effetti anche sulle scelte di sviluppo urbanistico e di interesse turistico adottate dallamministrazione comunale fondana. A contrapporsi fermamente alla Regione anche la Provincia di Latina, ed in particolare lassessore allagricoltura, caccia e pesca Enrico Tiero, che aveva addirittura preannunciato una clamorosa iniziativa di protesta nel caso in cui la Regione non avesse accolto specifiche richieste sia relativamente allindividuazione sul territorio pontino di particolari aree protette denominate Zone a Protezione Speciale e Siti di Interesse Comunitario sia riguardo alla stessa istituzione di nuovi Parchi tra cui, appunto, quello dei Monti Ausoni e del Lago di Fondi.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 24/09/2007 Ore 14:25