Sta riscuotendo un grosso successo di pubblico la Settimana Culturale fondana promossa dagli Assessori alla Cultura, Pierluigi Avallone e al Turismo Marco Carnevale.Nell’ambito di tale evento, che è iniziato il 22 luglio scorso e terminerà domani 29, notevole rilievo hanno ottenuto le due serate che hanno visto protagonista indiscusso il Trio Tarantae, proposto dall’agenzia di servizi Hedoné convivi e baccanali, con la mirabile direzione artistica di Emanuela Laganara. Domenica 22 lo spettacolo ha ripreso le varie forme di balli antichi con gli strumenti della tradizione popolare proposti dai componenti del Trio Tarantae Emidio Ausiello, percussionista, (tammorre e tamburelli), Luigi Staiano, fisarmonica, organetto, tammorra e voce, Mimmo Scippa, chitarra, e chitarrino battente, mandoloncello e voce, Milena Acconcia e Mariagrazia Lettieri, ballerine. Mercoledì 25, invece, la performance è stata ispirata a melodie e canti legati al vasto repertorio tradizionale delle tammoriate e delle tarantelle, dedicato alla devozione per le principali Madonne. Emozionante è stato lo spettacolo arricchito da momenti teatralizzanti mediante la lettura di testi che percorrono la storia del canto e della musica popolare fin dalle origini. In tal senso, passionale e coinvolgente è stata l’interpretazione di Pasquale Valentino, voce recitante, attore professionista itrano, di livello nazionale, reduce dal Masaniello di Tato Russo e organizzatore di numerose rassegne sulla cultura popolare pontina. “L’interesse e la partecipazione diretta del folto pubblico intervenuto in diversi brani proposti - dichiarano gli Assessori avv. Pierluigi Avallone e Marco Carnevale- ha testimoniato la valenza artistica degli eventi proposti dal Trio Tarantae, con pezzi della vera cultura popolare e contadina: da Tammuriata nera a Cicerenella, un repertorio tutto popolare, da cui la stessa Fondi, Terra di Lavoro del Regno di Napoli, ha attinto”. La direttrice artistica Emanuela Laganara dà appuntamento a domani domenica 29 luglio alle ore 21.00 presso l’incantevole complesso storico della Giudea, con l’esibizione del Quartetto Eyael, quartetto napoletano classico. Una serata romantica nei cortili della Giudea al suon delle tradizione classica napoletana: dalla Canzone marinara a Era de maggio, Funesta Vascia, Funtana all’ombra, O sole mio, Serenata di Pullecenella, per continuare su tale fantastica scia.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 28/07/2007 Ore 14:31