L’allarme è scattato poco dopo le 21 e tra i primi ad intervenire sono stati i Falchi di Fondi, i volontari della protezione civile giunti sul posto con tre squadre. Con loro successivamente anche i Vigili del Fuoco di Gaeta. Diversi gli inconvenienti che hanno complicato le operazioni di spegnimento delle fiamme. E’ stato impossibile, infatti, raggiungere con i mezzi la chiesa, situata nel cuore del centro storico monticellano e circondata da vicoli molto stretti. Dopo essere finalmente arrivati all’esterno, i volontari sono dovuti entrare con i respiratori ed è stato necessario lavorare per più di un’ora prima che il rogo fosse domato, evitando provvidenzialmente che si propagasse alla chiesa stessa e alle molte abitazioni vicine. Sul posto anche Polizia, Carabinieri e Vigili Urbani oltre a numerosi cittadini ovviamente impauriti e in qualche caso incuriositi. L’intervento si è potuto considerare concluso solo dopo la mezzanotte. L’incendio, che ha trovato facile esca in alcune travi in legno, ha interessato il secondo e il terzo piano del campanile danneggiando seriamente la struttura risalente al diciottesimo secolo. Ancora da chiarire le circostanze che lo hanno prodotto, anche se la causa più probabile sembra essere un cortocircuito verificatosi nel meccanismo che regola il suono delle campane e il funzionamento di un orologio risalente al mille e cento. Sulla base soprattutto dei rilievi dei vigili del fuoco, che hanno intanto dichiarato inagibile il campanile, stanno svolgendo gli accertamenti di rito i Carabinieri della stazione cittadina comandata dal maresciallo Michelangelo Nanìa. I danni sono ovviamente ingenti, soprattutto perché sono stati interessati elementi di pregio storico come appunto il citato orologio. Si sono temute conseguenze anche per l’organo del 1720 custodito nella chiesa proprio nella zona sottostante il campanile, ma sembra che il pericolo sia stato scampato. Tutta la struttura religiosa era stata fra l’altro restaurata appena tre anni fa con un finanziamento di diverse migliaia di euro concesso dalla Provincia di Latina.