Torna dattualit la clamorosa ordinanza con cui circa un mese fa la prima sezione di Roma del Tribunale Amministrativo Regionale ha di fatto considerato illegittime le multe elevate dagli ormai noti autovelox nel caso in cui la violazione accertata non venga immediatamente contestata dai Vigili Urbani o da altre forze dellordine.Da ieri il provvedimento stato infatti notificato anche alla Prefettura di Latina, direttamente coinvolta nella vicenda perch i giudici amministrativi hanno sospeso proprio un decreto prefettizio del 2003 con cui i Comuni venivano autorizzati ad installare e utilizzare gli apparecchi di rilevazione automatica, con la possibilit di procedere alle sanzioni anche senza la contestazione immediata dellinfrazione. Come gi detto, il TAR ha invece stabilito che necessaria la presenza dei vigili urbani o delle altre forze dellordine che devono fermare il trasgressore nel momento stesso in cui viene rilevato leccesso di velocit o altra violazione al codice della strada. I magistrati avevano accolto la richiesta di sospensiva avanzata dai legali di un cittadino formiano, gli avvocati Tomassi e Bortone, evidenziando che risultano adeguatamente comprovati i necessari presupposti per la misura cautelare. Almeno in teoria, gli autovelox installati in numerose strade provinciali, comprese ovviamente quelle del nostro comprensorio, non dovrebbero dunque pi funzionare autonomamente e le eventuali multe, senza la contestazione immediata da parte delle forze di polizia, sarebbero comunque illegittime, anche se necessario presentare ricorso richiamando proprio lordinanza del TAR del 7 giugno scorso. I verbali elevati successivamente a tale data possono essere oggetto anche di richiesta di risarcimento danni nei confronti dei Comuni che, multando gli automobilisti senza contestazione immediata, ignorerebbero ovviamente quanto stabilito in sede giudiziaria. Diversa invece la situazione per quelle elevate in precedenza. Lordinanza del TAR non ha infatti valore retroattivo e per chi ha gi pagato sar quasi impossibile recuperare il danaro. Chi invece ha presentato ricorso contro la sanzione si vedr quasi certamente riconoscere ragione nel caso in cui il citato decreto prefettizio verr bocciato anche nel successivo giudizio di merito presso lo stesso TAR. La notifica ufficiale dellordinanza un fatto importante perch la Prefettura di Latina dovr presumibilmente diramare una direttiva ai sindaci dei Comuni in cui sono posizionati gli autovelox, per ribadire limpossibilit di utilizzarli senza contestazione immediata e per disporre, eventualmente, il distacco dei dispositivi di controllo. Anche le sezioni del Giudice di Pace si preparano ora ad accogliere la valanga di domande di annullamento delle multe di autovelox, particolarmente attivi lungo la via Flacca.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 14/07/2007 Ore 14:35