Ancora in primo piano la situazione dellospedale di Fondi relativamente alla quale, dopo le critiche di varie forze politiche e sindacali per una serie di asserite penalizzazioni, si registra ora la secca replica del direttore sanitario Rosario Sciuto.Sostenendo espressamente che sono state diffuse notizie mendaci ed illusorie, il dottor Sciuto evidenzia innanzitutto che si continua erroneamente a dipingere lospedale fondano come un presidio in agonia, bench rispetto agli anni scorsi sia in netto aumento il numero di prestazioni erogate e sia maggiormente curata la qualit dellofferta sanitaria. Ricordando, per esempio, i numerosi interventi di chirurgia toracica effettuati al San Giovanni di Dio dallequipe del dottor Giovanni Baiano, Sciuto sostiene poi che di cattivo gusto affermare che il nuovo direttore generale della ASL abbia commesso lennesimo tradimento che ne giustificherebbe addirittura la sospensione, in quanto la dottoressa Coiro, pur tra i molteplici impegni connessi al suo recente insediamento, ha avuto laccortezza di visitare come primo ospedale proprio quello di Fondi. Circa la momentanea chiusura del centralino, il direttore sanitario chiarisce che si ritenuto adottare in via provvisoria tale provvedimento per carenza di organico e per concedere ferie al personale. Lo stesso Sciuto smentisce inoltre che presso la medicina dellospedale di Fondi dovessero giungere due medici in quanto la vera emergenza del presidio centro riguardava, per quanto concerne appunto la medicina, lospedale di Terracina cui sono stati assegnati i due dottori. Il direttore sanitario del presidio ospedaliero di centro aggiunge che a Fondi nessun servizio viene interrotto alle 14 e per quanto riguarda la radiologia assicura che lambulatorio attivo e continuer a lavorare per tutto il periodo estivo. Di recente prosegue il dirigente ospedaliero - sono state inoltre assegnate nuove unit che hanno consentito la programmazione delle ferie al personale gi in servizio. Falsa, sempre secondo Sciuto, anche la notizia secondo cui non sono stati accettati alcuni specializzandi in chirurgia durgenza che avevano richiesto di frequentare il pronto soccorso dellospedale di via San Magno. Il direttore sanitario - fra laltro destinato, a partire da agosto, al distretto ospedaliero di Latina-Aprilia - traccia dunque un quadro assai diverso rispetto a quello tratteggiato da politici e sindacati, accusati in sostanza di aver rilasciato dichiarazioni troppo allarmistiche. Come riferito nelle edizioni di ieri del nostro tg, la CGIL sanit ha per denunciato unulteriore riduzione delle prestazioni sanitarie su cui, almeno per ora, non sono stati forniti chiarimenti. Il reparto di chirurgia, per esempio, fino al prossimo 31 agosto, vedr diminuiti di un terzo i posti letto a disposizione. Contestualmente, e fino al 30 settembre, le sale operatorie saranno utilizzabili solo dalle otto alle quattordici, con il conseguente trasferimento a Formia o a Terracina delle eventuali urgenze nella restante parte della giornata. Resta poi abbastanza complicata la situazione del Pronto Soccorso, del quale si attende ormai da tempo un necessario adeguamento di risorse umane e tecniche. Senza dimenticare che la radiologia chiusa di notte; che la Terapia Intensiva Post Operatoria resta chiusa; che il laboratorio analisi chiuso in alcuni casi addirittura il pomeriggio e che di notte bisogna portare gli eventuali prelievi a Formia. E un quadro mortificante che lascia presagire il peggio per lospedale di Fondi hanno detto pi volte le organizzazioni sindacali, la cui posizione condivisa dallamministrazione comunale di Fondi.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 10/07/2007 Ore 14:19