Dure critiche da parte dei Verdi per la Pace di Monte San Biagio nei confronti dellamministrazione comunale relativamente alle modalit con cui viene gestita la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani.Diverse le anomalie e le disfunzioni denunciate dal partito ambientalista che, in assenza di tempestivi e concreti adeguamenti, arriva addirittura a chiedere alla maggioranza di centrodestra guidata dal sindaco Gesualdo Mirabella di interrompere il servizio e di tornare praticamente alla raccolta indifferenziata. Sono diverse le cose che non vanno spiega il portavoce Giuseppe Casale il quale evidenzia, per esempio, che risulta insufficiente il numero di giorni previsti per il ritiro dell'organico, vale a dire soltanto due a settimana, perch significa doversi tenere in casa per quattro giorni gli scarti di cibo, con inevitabile proliferazione di insetti, soprattutto in estate e nel centro storico, dove non tutti hanno uno spazio esterno per collocare i raccoglitori per differenziare. I Verdi lamentano poi il fatto che non possibile continuare a chiedere ai cittadini di pagare le buste in materiale biodegradabile senza sapere dove vanno a finire i soldi stanziati per il loro acquisto. Il problema della mancata fornitura di buste adatte al frazionamento dei rifiuti rende dubbia anche l'effettiva riuscita della raccolta nelle altre zone del paese, dove invece l'amministrazione sostiene che tutto procede bene. Nulla si sa poi aggiunge Casale -sull'efficacia dei controlli e sulle eventuali sanzioni ai trasgressori, come pure non ancora chiaro se l'Amministrazione comunale abbia interesse a ritirare i rifiuti ingombranti e speciali oppure preferisca lasciarli depositare in discariche abusive. Denunciando che in alcuni casi stato segnalato che i rifiuti differenziati finirebbero nello stesso camion di raccolta, i Verdi sostengono, insomma, che ci si trova di fronte ad una gran confusione, a cui si potrebbe cercare di porre rimedio iniziando almeno a premiare chi differenzia, contando per esempio il numero di buste biodegradabili che ritira e che usa, oppure aumentando i giorni di raccolta dellorganico, perch non detto che si debba raccogliere una sola tipologia di rifiuti alla volta. Se persino operazioni come quelle suggerite risultano impossibili conclude Casale -, con nostro grande rammarico chiediamo al Sindaco Mirabella e all'Assessore delegato Di Vezza di fermare la raccolta differenziata e di liberarci da quella che ormai diventata una sorta di tortura per i cittadini, per nulla agevolati a compiere questo doveroso atto di salvaguardia ambientale.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 10/07/2007 Ore 14:00