Dal Comune hanno fatto sapere che “tale decisione si è resa necessaria a causa di incoerenti dichiarazioni e comportamenti resi di recente da parte dei rappresentanti politici ed istituzionali dei gruppi Progetto Fondi e Alleanza Fondana”, cui fanno rispettivamente parte, appunto, Cacciola, delegato al bilancio e alla protezione civile, ed Esteso, assessore invece ai servizi sociali. Dichiarazioni e prese di posizione che secondo il sindaco “hanno determinato negative ripercussioni sull’indirizzo politico e sulla coesione della maggioranza amministrativa, tale da richiedere il provvedimento di sospensione delle deleghe, in attesa di una necessaria ed urgente chiarificazione e definizione dei rapporti politici e di indirizzo amministrativo”. Anche se non è stato specificato formalmente, è più che probabile che la delega di Cacciola sia stata sospesa per le recenti dichiarazioni del presidente del consiglio comunale Giorgio Fiore, che di Progetto Fondi è il principale esponente, rispetto alla questione dell’ospedale. A tal proposito lo stesso Fiore tiene a precisare che “quando nei giorni scorsi abbiamo chiesto il commissariamento dell'Azienda Sanitaria di Latina rivolgendoci alla città e non alla classe politica dominante, il nostro preciso riferimento era mirato al centrosinistra che sta governando il Paese e, con conseguenze ancora più catastrofiche proprio nel settore della sanità, la Regione. Ed è in questa direzione che rinnoviamo le nostre pesanti critiche, esternando nuovamente il nostro allarme alla gente, in quanto non esiste più un credibile referente governativo regionale e nazionale”. Per quanto riguarda invece la sospensione della delega assessorile di Esteso, non è azzardato ipotizzare che la decisione del sindaco Parisella sia direttamente collegata alle pubbliche critiche dell’ex assessore ed attuale consigliere di Alleanza Fondana Antonio Forte relativamente al crescente rischio di una pericolosa commistione tra affari e gestione della cosa pubblica. In occasione della relativa nota stampa diramata qualche settimana fa da Forte, va però ricordato che lo stesso Esteso, insieme al dirigente di Alleanza Fondana Claudio Marcucci, prese le distanze dal collega di partito, dichiarando ufficialmente di non esser stato preventivamente consultato e di non condividere dunque il contenuto del documento. Per il resto, almeno fino al momento in cui andiamo in onda, non si registrano altre reazioni ufficiali ed è quasi sicuro che la situazione sarà più chiara solo dopo una riunione tra gli esponenti delle forze politiche della maggioranza di centrodestra, prevista a quanto sembra nel corso della prossima settimana.