Ancora in primo piano la situazione dellospedale di Fondi relativamente alla quale si registra lennesima presa di posizione della lista civica Progetto Fondi. Dopo le denunce di penalizzazioni ai danni della struttura di via San Magno, il movimento politico chiede ora che venga addirittura commissariata al pi presto l'Azienda Sanitaria della provincia di Latina.Il nostro grido dallarme dicono gli esponenti di Progetto Fondi - rivolto alla citt e non pi alla classe politica dirigente, perch ormai delegittimata di qualsiasi rappresentativit della gente". Un messaggio che la seconda forza
amministrativa della citt, rivolge all'opinione pubblica per denunciare lasserita "catastrofe Sanit e l'ennesimo tradimento dei manager dell'ASL di questa provincia". In un comunicato firmato dal presidente del consiglio comunale Giorgio Fiore, dai consiglieri Stefano Zenobio ed Enzo D'Ambrogio, dal Direttivo sezionale e dallassessore Pietro Cacciola, si legge che "dopo aver valutato la situazione sanitaria in cui versa il territorio di Fondi, dopo le nuove rassicurazioni che la manager Ilde Coiro aveva fatto nella sua recente visita all'ospedale, tutto rimasto
come prima, anzi peggiorato. Progetto Fondi denuncia per esempio che il centralino dell'ospedale stato chiuso nelle ore notturne e i dipendenti trasferiti a Terracina. Inoltre stata disattesa la promessa di inviare due medici presso il reparto di medicina. In pi diversi servizi si interrompono alle ore 14, per mancanza di personale, compresa Radiologia. Ben quattro specializzandi in chirurgia d'urgenza si legge sempre nella nota di Progetto Fondi - avevano poi presentato istanza per prestare servizio al Pronto Soccorso di Fondi, ma stato loro impedito di adempiere al compito richiesto, e, a questo proposito, esprimiamo pubblicamente gratitudine al primario universitario, Franco Stagnitti che si era adoperato per l'attivazione dei quattro presso il "San Giovanni di Dio". L'assessore regionale Augusto Battaglia ha decimato denuncia sempre la lista civica fondana - tutte le strutture private convenzionate con la Regione che hanno ormai raggiunto il budget e non possono pi operare, se non a pagamento. Chiunque avrebbe dedotto che, stante cos la situazione, il personale degli ospedali pubblici doveva essere rafforzato immediatamente per sopperire all'emergenza del . Nel prendere atto che non stato aggiunto personale presso l'ospedale di Fondi, ma che sono stati invece tolti altri operatori di vario genere, Progetto Fondi, constatato che non sono state mantenute le promesse fatte dalla direttrice generale della ASL, esprime il massimo della sfiducia alla stessa manager e lancia un vero e proprio allarme per l'emergenza da in cui versa la struttura sanitaria fondana.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 06/07/2007 Ore 15:27