"Esigo trasparenza sui contenuti del Bilancio comunale. La recente deliberazione della Corte dei Conti regionale, certe voci presenti nel documento degli esercizi finanziari delle passate amministrazioni e l'improvviso rigonfiamento delle somme stornate dai cosiddetti "residui passivi" mi spingono a chiedere chiarezza all'Amministrazione" ha dichiarato l’ex esponente di Forza Italia. “Per quanto riguarda le sole spese correnti – ha spiegato il consigliere di minoranza -sono stati stornati quasi 830mila euro, a fronte della somma tanto ridotta stornata nello scorso esercizio finanziario”. “La Corte dei Conti – prosegue Padula - ha denunciato il fatto che sono stati stralciati quasi quattro milioni e mezzo di euro sia tra le entrate che tra le uscite per l'accensione di mutui mai concessi o erroneamente riaccertati. Inoltre sono stati conteggiati mutui non ancora o solo parzialmente concessi”. Evidenziando che ci sono voci nel Bilancio degli anni passati che riportano lo stesso mutuo due volte, il consigliere del gruppo misto chiede poi se sia vero “che ci sono impegni di spesa con relativi mandati senza la presenza di atti deliberativi e se ci siano stati mandati di pagamento effettuati con oggetto diverso dagli impegni presi in precedenza”. “Per tutti questi dubbi - conclude Padula - chiedo all'organo di revisione e alla Corte dei Conti il parere sulla eventuale legalità degli atti sopra esposti”.