E stato quasi certamente un cortocircuito a provocare lincendio che nella serata di sabato si sviluppato su una barca nelle acque del Lago di Fondi facendo temere il peggio.E quanto sembra emergere dagli accertamenti effettuati dalla Polizia anche sulla base delle dichiarazioni del proprietario del natante che si trovava a bordo insieme ad altre quattro persone, tra cui due bambini. Come riferito nelle precedenti edizioni del nostro tg, limbarcazione si improvvisamente fermata durante la gita notturna e quando il proprietario, un 38enne di Monte San Biagio, ha provato a far ripartire il motore, si alzata una fiammata che ha investito in particolare la cognata, ospitata sullimbarcazione insieme al marito, alla figlia di nove anni e ad un altro bambino. Il fuoco stato purtroppo alimentato dai vestiti della donna che, nonostante il disperato intervento dei suoi parenti, ha riportato ustioni di secondo e terzo grado su quasi tutto il corpo. Dopo diversi minuti di prevedibile panico, i cinque sono stati fortunatamente soccorsi da un pescatore presente nella zona, che ha trainato a riva la barca accompagnandoli successivamente allospedale di Fondi. Qui i medici del pronto soccorso hanno disposto il trasferimento della signora presso il reparto specializzato del SantEugenio di Roma, dove si trova tuttora ricoverata in prognosi riservata. Quindici giorni di prognosi invece per i due uomini e i due bambini solo lievemente ustionati e intossicati.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 03/07/2007 Ore 13:04