Resta dattualit la discussione sulle modalit di gestione del centro anziani di Fondi, criticate da una parte del comitato direttivo e difese invece con decisione dal presidente e dai suoi collaboratori.Lultimo capitolo in ordine di tempo della contrapposizione riguarda le dimissioni di tre membri dello stesso comitato. Si tratta di Giovanni Spirito, gi da tempo impegnato a denunciare presunte discriminazioni; di Alba LAmante e dellex presidente Carmine Vertice. Pi volte abbiamo manifestato - si legge in un loro comunicato - la volont di collaborazione per migliorare i rapporti umani a beneficio di tutti gli iscritti. Ma con rammarico che abbiamo constatato una netta chiusura nei nostri confronti da parte della cosiddetta maggioranza. I tre dimissionari sostengono di essere stati esclusi, in violazione delle norme dello statuto, da qualsiasi iniziativa presa all'interno del centro e dichiarano addirittura di essere stati minacciati e mandati via. Non si fatta ovviamente attendere la replica del neo-presidente Antonio De Meo secondo cui stata proprio la precedente gestione guidata da Vertice a contraddistinguersi per il suo autoritarismo. Non so per quale motivo dice De Meo - ci mettano continuamente i bastoni fra le ruote. Siamo stufi delle polemiche sterili, sono state fatte tante chiacchiere inutili. La nostra gestione improntata alla trasparenza e non c nessun motivo per ipotizzare un commissariamento. Nei giorni scorsi si era tenuta anche unassemblea straordinaria dei soci del centro, convocata proprio su richiesta di Spirito e degli altri due consiglieri del comitato direttivo. Durante la riunione erano state ribadite le critiche allattuale presidenza e alla maggioranza del comitato di gestione ed erano state chieste spiegazioni sullutilizzo di specifici finanziamenti regionali. Evidenziando che lattuale sede di via degli Osci non abbastanza grande per ospitare tutti gli anziani, Spirito era tornato a chiedere di spostare il centro nelledificio di via Doria che anni fa ospitava la scuola media don Milani e di aprire una nuova sede presso l'ex centro sociale del Portone della Corte. Seppur indirettamente, lattuale presidente De Meo aveva precedentemente replicato sottolineando le numerose e positive iniziative realizzate nel corso degli ultimi mesi e preannunciando limminente trasferimento nella ristrutturata sede di piazza Purificato.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 28/06/2007 Ore 16:55