Nuovo clamoroso capitolo nella vicenda relativa alla realizzazione di un hotel di Sperlonga, oggetto gi da un paio danni di unaspra contrapposizione politica oltre che di diverse denunce alla magistratura.Secondo quanto si appreso, il sostituto procuratore di Latina Raffaella De Pasquale avrebbe infatti chiesto al Giudice per le indagini preliminari Giuseppe Cario il sequestro preventivo della struttura, di cui risulta comproprietario lex sindaco di Sperlonga nonch attuale presidente dellamministrazione provinciale Armando Cusani. Alla base della richiesta ci sarebbero pesanti dubbi sulla regolarit della relativa concessione edilizia, in particolare per la mancata modifica della destinazione duso dellimmobile in questione, prima adibito a ristorante. Nellistanza si farebbe inoltre riferimento ad un eccesso di cubatura di oltre duemila metri cubi rispetto a quanto effettivamente autorizzato. Come riferito nei giorni scorsi, attraverso lavvocato Francesco Di Ciollo, la minoranza consiliare di centrosinistra, da oltre due anni impegnata a denunciare pubblicamente asserite irregolarit nella costruzione dellhotel, aveva addirittura chiesto formalmente alla Procura Generale presso la Corte di Appello di Roma di avocare a s le indagini, evidenziando una presunta inerzia da parte della Procura della Repubblica di Latina. Secondo lopposizione, lalbergo sarebbe stato costruito senza il rispetto di diverse norme di legge. Sotto accusa, in particolare, la localizzazione in unarea che il Piano Regolatore destinerebbe a zona agricola di salvaguardia ambientale; ma, come detto, anche il presunto eccesso di cubatura, la mancata modifica della destinazione duso, la realizzazione di un annesso svincolo viario e il preliminare rilascio di una concessione edilizia in sanatoria. Nelle settimane scorse la minoranza, ed in particolare il capogruppo consiliare Nicola Reale, aveva chiamato in causa anche due funzionari regionali. Si tratta del direttore del dipartimento del territorio e della dirigente della relativa area, che hanno in qualche maniera avallato la realizzazione dellalbergo dichiarando che sono state seguite procedure regolari. Secondo Reale, i due funzionari o andrebbero rimossi perch dimostratisi incompetenti in materia o andrebbero addirittura inquisiti dalla magistratura per accertare se con il loro operato hanno favorito un interesse privato. La vicenda ha alimentato anche un caso allinterno del centrosinistra, visto che lo stesso consigliere sperlongano ha apertamente detto di sentirsi poco tutelato, se non abbandonato, dagli esponenti regionali e provinciali del suo colore politico, rimasti praticamente indifferenti a riguardo.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 25/06/2007 Ore 14:27