Sono iniziati ieri i lavori per la rimozione della barra sabbiosa che da un paio di settimane ostruisce gran parte del canale Canneto, ai confini tra Fondi e Terracina.Lescavo presso la foce stato disposto con unordinanza del tenente di vascello Silvio Del Casale, comandante della Capitaneria di Porto di Terracina, e lintervento stato affidato al Consorzio di Bonifica del sud-pontino. La stessa Capitaneria aveva emesso giorni fa unaltra ordinanza con la quale, fino al ripristino delle condizioni di sicurezza, stata interdetta la navigazione a tutte le unit sia in ingresso che in uscita dal fiume. A seguito della Conferenza di servizi tenutasi gioved scorso alla presenza dei rappresentanti dellAssessorato regionale allAmbiente, dellAmministrazione provinciale di Latina, del Comune di Fondi e della Capitaneria di Terracina si legge in una nota del Consorzio di Bonifica presieduto da Lino Conti stato disposto linizio dei lavori di dragaggio del canale Canneto per la rimozione degli ostacoli che limitano notevolmente il deflusso delle acque tra il lago di Fondi e il mare. Lintervento dunque finalizzato al ripristino del naturale ricambio delle acque, propedeutico alla vita delle specie ittiche eurialine, quelle cio, come per esempio il cefalo, che ben tollerano le variazioni di salinit. Le acque di queste zone sono infatti caratterizzate da una continua variabilit della concentrazione salina a causa dellafflusso di acqua salmastra dal mare e dal lago, con discreti valori di torbidit ed elevate temperature estive. Lintervento importante anche dal punto di vista strettamente idraulico in quanto un corretto e naturale deflusso delle acque mette al riparo da possibili situazioni di pericolo derivanti dalle piene. Unazione coordinata dunque tra i vari Enti preposti al controllo e alla protezione dellambiente acquatico, a cominciare dallassessorato regionale allambiente con il diretto interessamento dellassessore Zaratti, realizzata dal Consorzio di Bonifica per evitare ulteriori degradi di una zona a rischio come quella costiera. Come riferito in precedenti edizioni del nostro tg, linsabbiamento stato attribuito, dalla Cooperativa dei pescatori e dal Circolo Amici Lago di Fondi, al recente ripascimento del vicino tratto di litorale. Le mareggiate avrebbero in sostanza spinto verso la foce del Canneto una cospicua quantit di sabbia utilizzata per il ripristino della spiaggia precedentemente erosa, provocando indirettamente anche la morte per asfissia di centinaia di pesci nel lago di Fondi, di cui proprio il Canneto uno dei principali sbocchi al mare.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 21/06/2007 Ore 14:28