E terminato con un patteggiamento a dieci mesi di reclusione, pena sospesa, il processo per omicidio colposo che vedeva imputato lamministratore di un noto campeggio del litorale fondano dove, nel gennaio dellanno scorso, perse la vita Vincenzo Gargiulo, un operaio di 43 anni originario di Salerno ma da tempo residente a Fondi con la moglie e due figli.Ludienza si svolta ieri mattina davanti al Giudice per ludienza preliminare Nicola Iansiti che ha accordato il patteggiamento. Il titolare del campeggio era imputato per il mancato rispetto delle misure di sicurezza nei luoghi di lavoro. La vittima mor cadendo da unaltezza di circa sette metri mentre raccoglieva pigne dai numerosi alberi presenti nella struttura turistica. In attesa del procedimento civile presso il Tribunale di Terracina, i legali di parte civile dei familiari, gli avvocati fondani Letizia Bortone e Luca Velletri, hanno intanto presentato una querela in cui si ipotizza il reato di omissione di soccorso a carico dello stesso amministratore del campeggio e di tutti i presenti al momento dellincidente mortale. Sottolineando che loperaio venne trasportato in fin di vita presso lospedale di Fondi con unauto privata invece di far ricorso allambulanza dellemergenza sanitaria 118 ed esprimendo dubbi sullesatto orario del decesso, gli avvocati chiedono in sostanza un supplemento di indagini sulla vicenda.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 21/06/2007 Ore 14:22