I risultati sono stati illustrati ieri in Regione dall’assessore alla sanità Augusto Battaglia, il quale ha ricordato tra l’altro che le verifiche hanno interessato anche il comparto edile, in particolare i territori di competenza della ASL di Frosinone e di quella di Roma H. Nello specifico al CAR sono stati ispezionati 12 box ittici, 118 dell’ortofrutta e 6 cooperative. I verbali inviati all’autorità giudiziaria sono stati 15. Al MOF di Fondi le ditte ispezionate sono state 24; 52 le prescrizioni e 24 i verbali inviati all’autorità giudiziaria. Sempre al MOF, sono stati in tutto 143 i lavoratori regolari identificati, 14 quelli irregolari. Ai controlli effettuati dagli ispettori regionali ha collaborato anche la Guardia di Finanza della Compagnia di Fondi. Va evidenziato che sono tutt’ora in corso gli interventi di vigilanza amministrativa da parte di Inail e Inps su tutto territorio regionale. Per quanto riguarda l’attività straordinaria di controlli nei cantieri edili, i dati evidenziano che su 85 cantieri visitati e 134 sopralluoghi effettuati, sono stati 66 i verbali inviati all’autorità giudiziaria, 146 le prescrizioni e 5 i sequestri. Estremamente significativo, infine, il dato, seppur ancora ufficioso, riguardante gli incidenti mortali che, sia nel settore edile che in quello agricolo, da gennaio ad oggi sono stati complessivamente 7, con una riduzione stimata superiore al 10 per cento rispetto ai dati dello scorso anno. L’attività di controllo proseguirà nel mese di luglio con la campagna straordinaria per la prevenzione e la sicurezza che interesserà l’intero comparto agricolo, con particolare attenzione alla conformità alle norme di sicurezza dei trattori; mentre, durante l’intero periodo estivo, si avrà un’intensificazione dei controlli sui cantieri edili di tutto il Lazio. “La notizia di un nuovo incidente mortale avvenuto a Fiano Romano in cui ha perso la vita un lavoratore rimasto schiacciato da un automezzo in corso di manovra nel piazzale di un deposito di generi alimentari – ha dichiarato l’Assessore, Augusto Battaglia – ci conferma la necessità di proseguire sulla strada intrapresa intensificando l’opera di prevenzione e controllo in tutti i comparti maggiormente a rischio di incidenti, in particolare nella movimentazione merci”. Nel 2006 sono stati 95 i morti sul lavoro nel Lazio. Una cifra impressionante, anche se inferiore ai 116 registrati nel 2005.