Sei persone sono state condannate a due anni di reclusione, pena condonata, per una presunta lottizzazione abusiva realizzata nel 2002 sul litorale di Fondi.Si tratta di due costruttori edili, tre proprietari di abitazione e di un notaio. La sentenza stata emessa ieri dal giudice monocratico del Tribunale di Terracina Antonio Perinelli. Stabilita anche la confisca dei terreno e, per il notaio, anche la sospensione per due anni dell'esercizio della professione. Nel 2002 un Consorzio aveva realizzato la presunta lottizzazione abusiva, composta in tutto da 6 unit immobiliari. Il Pubblico Ministero Giuseppe Miliano, concludendo la sua arringa d'accusa, ha chiesto delle pene graduate per i sei. Vale a dire 1 anno e 6 mesi per il notaio; 1 anno e 2 mesi per un costruttore; 1 anno e 6 mesi per laltro imprenditore edile; 9 mesi per ognuno dei tre proprietari. Il giudice monocratico si orientato, invece, per una condanna uguale per tutti; come detto 2 anni di arresto, pena detentiva condonata; pi 100mila euro di ammenda, ridotta a 10mila per effetto del condono. Non si sono fermate qui le conseguenze del riconoscimento di colpevolezza. Il terreno su cui erano stati realizzate le unit immobiliari stato confiscato. Quanto al notaio, il giudice Perinelli gli ha comminato la sospensione per due anni dell'esercizio della professione. Gli avvocati difensori hanno gi preannunciato ricorso in appello non appena avranno preso atto delle motivazioni della sentenza.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 15/06/2007 Ore 14:47