Molti degli abitanti degli alloggi ATER e della circostante zona del Portone della Corte sostengono, in pratica, che numerosi frequentatori del mercato ignorano le più elementari regole del codice stradale e della stessa convivenza civile parcheggiando dove capita e costringendo i residenti quasi a rimanere chiusi in casa per tutta la mattinata, vale a dire per l’orario di apertura delle bancarelle. Oltre ad appellarsi al buon senso degli acquirenti e dei visitatori del mercato, i cittadini, che stanno per promuovere anche una raccolta di firme, chiedono pertanto maggiori controlli da parte delle Forze dell’Ordine ed in particolare della Polizia Municipale che, compatibilmente con la ristrettezza d’organico, è comunque già impegnata a tal riguardo. Ci si trova, in sostanza, di fronte a problemi simili a quelli con cui per decenni hanno dovuto convivere i residenti della zona centrale di Fondi dove prima venivano allestite le bancarelle. Proprio i disagi connessi alla viabilità e alla sicurezza hanno spinto l’amministrazione comunale ad individuare un’apposita area attrezzata in località Mola Santa Maria dove, al termine dei lavori di sistemazione previsto per settembre, il mercato sarà definitivamente ospitato.