Nonostante le rassicurazioni fornite dallamministrazione comunale e le contromisure in fase di valutazione per limitare al minimo gli inevitabili disagi, non si attenuano le perplessit e le critiche di varia natura dopo lallestimento del cantiere per i lavori di riqualificazione di Piazza De Gasperi e la contestuale realizzazione della vicina nuova casa Comunale di Fondi.Le principali contestazioni - mosse in particolare da alcuni partiti dellopposizione di sinistra, dalle associazioni ambientaliste e dal comitato cittadino per la difesa degli interessi collettivi riguardano i disagi alla circolazione stradale e al passaggio pedonale provocati dallapertura del cantiere; la sostanziale riduzione dei posti per il parcheggio; lo smantellamento del cosiddetto Giardino della Pace, donato dalla comunit ebraica una quindicina di anni fa ed attualmente utilizzato anche come parco giochi per bambini; lincertezza sul futuro del patrimonio storico-artistico dellarea, a cominciare dal Monumento ai Caduti realizzato dal maestro Domenico Purificato. Lavvocato Francesco Fusco, presidente del comitato in difesa dei diritti e degli interessi collettivi dei cittadini, torna pertanto a chiedere che le forze politiche e sociali promuovano un dibattito pubblico sulla questione. Bisogna cercare dice di coinvolgere il maggior numero possibile di persone per evitare che venga meno la sovranit dei cittadini; per chiarire al pi presto tutti i dubbi sollevati da questo intervento e per attuare quanto prima i necessari provvedimenti che permettano di superare i problemi gi segnalati nei giorni scorsi.
Articolo
a cura di la Redazione
pubblicato il 01/06/2007 Ore 14:00