Ancora in primo piano la deliberazione della Corte dei Conti regionale che ha espresso diversi rilievi sul consuntivo del bilancio 2005 del Comune di Fondi e sul collegato bilancio preventivo 2006.Dopo la richiesta di un consiglio straordinario avanzata dal capogruppo dellUlivo Massimo Di Fazio, sulla vicenda si registra ora lintervento di Antonio Forte, consigliere di Azione Sociale, forza politica ufficialmente compresa nella coalizione di centrodestra che sostiene il sindaco Parisella. Lex assessore ai servizi sociali esprime in particolare preoccupazione per le pesanti ripercussioni che la delibera della Corte di Conti potrebbe comportare sulla possibilit di spesa e di interventi del Comune come il recupero igienico-sanitario delle frazioni di campagna e delle zone di recente urbanizzazione, la raccolta differenziata porta a porta, i servizi sociali per i disabili, la lotta alle nuove povert e alla disoccupazione, ledilizia popolare. Lesponente locale della forza politica che a livello nazionale fa riferimento ad Alessandra Mussolini, esprime inoltre perplessit sul rischio che si possa passare dallattuale intreccio ancora limitato tra interessi in materia dappalti e lavori pubblici e politica amministrativa ad un nuovo intreccio fortissimo e pressoch esclusivo come gi avvenuto in diverse citt amministrate sia dal centrodestra che dal centrosinistra. Forte invita pertanto a mantenere alta lattenzione sulla imminente elaborazione delle varianti di recupero dei nuclei edilizi spontanei realizzati soprattutto nelle frazioni fondane e sulla prevista variante generale al Piano Regolatore. Lesponente di Azione Sociale chiede, in sostanza, che non si antepongano gli interessi speculativi in campo urbanistico ed immobiliare a quelli dellintera cittadinanza, cui bisogna garantire unoculata politica dei servizi, il controllo dei costi e leliminazione degli sprechi. Tutte le forze politiche presenti nella maggioranza amministrativa di centrodestra conclude Antonio Forte dovranno dunque, con pari dignit, gestire unulteriore fase di equilibrata crescita della nostra citt e far argine alleventuale invadenza di interessi totalizzanti in favore di ristrette cerchie di persone, evitando cos che possa essere vanificato il lavoro svolto finora in favore della totalit dei cittadini e dei bisogni di tutti.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 28/05/2007 Ore 14:38