Resta in primo piano la questione della chiusura del Centro servizi per gli immigrati di Fondi che ha suscitato le prevedibili lamentele dei numerosi stranieri residenti nel nostro comprensorio.Gli extracomunitari tornano infatti a chiederne la riapertura in quanto giudicano insufficienti le prestazioni offerte dallufficio istituito in sostituzione dal Comune presso la Ripartizione servizi sociali di via San Paolino da Nola. Purtroppo in questo ufficio non sono in grado di aiutarci e ci dicono di andare a Latina in Prefettura o in Questura per le nostre pratiche burocratiche dicono in un comunicato-stampa i rappresentanti degli immigrati residenti a Fondi e dintorni, in particolare albanesi, indiani, tunisini, pakistani e marocchini. Gli stessi ribadiscono pertanto al sindaco Luigi Parisella linvito ad adoperarsi affinch venga al pi presto riaperto il centro di via Cristoforo Colombo. Nel confermare che la sua chiusura stata causata allinizio di questanno dal mancato rinnovo dei relativi finanziamenti da parte della Regione Lazio, lassessore ai servizi sociali Mariano Esteso aveva invitato gli extracomunitari a rivolgersi allapposito ufficio comunale situato nellimmobile che fino a pochi anni fa ospitava la scuola media Amante. Seppur in forma ridotta e con risorse economiche a totale carico del Comune, presso questo ufficio aveva fra laltro dichiarato lesponente di Azione Sociale - stato possibile, e lo tuttora, espletare tutti i servizi solitamente richiesti dagli stranieri. Questi ultimi, come detto, non sono evidentemente dello stesso avviso e nel loro comunicato parlano addirittura di vero e proprio grido di disperazione con cui si chiede allamministrazione comunale di riaprire il centro di via Colombo.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 24/05/2007 Ore 14:51