Due arresti per detenzione di droga a fine di spaccio nella notte tra sabato e domenica ad Itri.Pi che per il quantitativo di stupefacente sequestrato, sei grammi e mezzo di cocaina e trenta grammi di mannitolo, loperazione portata a termine dai Carabinieri ha suscitato clamore soprattutto per il coinvolgimento di un 36enne del posto che solo una settimana fa era stato arrestato e condannato per direttissima ad un anno e mezzo di arresti domiciliari perch trovato in possesso di 16 grammi sempre di cocaina nascosti nel paraurti dellauto. I militari del Nucleo Operativo Radiomobile della compagnia di Gaeta diretti dal tenente Vincenzo Campochiaro, in collaborazione con i colleghi della stazione itrana comandata dal maresciallo Rosario Amato, hanno daltronde effettuato gli arresti proprio nellambito dei controlli sul rispetto degli arresti domiciliari da parte del pregiudicato. Quando hanno visto uscire dalla sua abitazione un 33enne con fare sospetto lo hanno fermato e perquisito, trovandogli addosso il mannitolo, una sostanza solitamente usata per il taglio delle dosi. Non stato difficile per i Carabinieri collegare il fatto al 36enne e procedere ad una perquisizione nel suo domicilio durante la quale sono stati trovati i sei grammi e mezzo di cocaina. Per i due scattato pertanto larresto e, in attesa del processo per direttissima, sono stati rinchiusi nelle camere di sicurezza della compagnia carabinieri di Gaeta. Lepisodio ha suscitato vari commenti ad Itri visto che tra i precedenti delluomo nuovamente arrestato c anche una condanna per omicidio, essendo stato ritenuto colpevole dellassassinio della moglie, fra laltro in quel momento incinta, avvenuto una dozzina di anni fa.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 21/05/2007 Ore 15:59