Non mancano le perplessit allindomani del graduale allestimento dellarea cantiere per la prevista riqualificazione di Piazza De Gasperi a Fondi.Mentre gli operai stanno per terminare il posizionamento delle barriere protettive lungo tutto il perimetro della zona, sullargomento si registra, in particolare, lintervento del Comitato in difesa dei diritti e degli interessi collettivi dei cittadini. In una lettera aperta inviata al sindaco Luigi Parisella, il presidente Francesco Fusco evidenzia nello specifico due questioni. Quella dei conseguenti disagi alla circolazione automobilistica e al passeggio pedonale, e quella della riduzione di spazi verdi. Per quanto riguarda il primo aspetto, Fusco sottolinea che prima di procedere alla chiusura di questi spazi, forse si doveva intervenire, in via provvisoria e nelle more della realizzazione delle opere, sul sistema di circolazione esistente, per cercare di attenuare i notevoli disagi per il traffico, il parcheggio e gli stessi pedoni. Il presidente del Comitato parla a riguardo di traffico allucinante, code assurde, impossibilit di parcheggiare e veicoli parcheggiati in maniera irregolare; e prevede che con larrivo dellestate i disagi non potranno che aumentare. Laltra questione riguarda invece il luogo e le modalit di esecuzione dellintervento. Con la realizzazione di queste opere, che forse potevano essere ubicate anche in unaltra area dice sempre Fusco riferendosi anche alla realizzanda Nuova Casa Comunale - si viene a togliere ai cittadini di Fondi lunica area centrale della citt e di verde pubblico, dove da sempre si portavano i bambini a giocare; si andava per passeggiare, per incontrarsi, per parlare; dove si svolgevano feste popolari e religiose. Nellesprimere il fortissimo timore che al verde si sostituir il cemento, il presidente del Comitato coglie loccasione anche per ricordare che c una legge nazionale che impone la piantumazione di un albero per ogni neonato registrato allanagrafe e invita il Comune ad assolvere al dovere di trovare spazi verdi esistenti o superfici nuove adatte ad accogliere le piante. Sempre a proposito di verde ed alberi, nei giorni scorsi lamentele analoghe si sono registrate anche per la scomparsa dei pini semisecolari e del cosiddetto Giardino della pace, larea compresa proprio tra Piazza De Gasperi e via Ponte Nuovo donata dalla comunit ebraica di Roma agli inizi degli anni novanta, al cui interno ospitato fra laltro un parco giochi per bambini. Perplessit sono state espresse anche sul destino del mosaico del maestro Purificato dedicato ai caduti. Rilievi che in pi occasioni i massimi esponenti dellamministrazione comunale hanno rispedito ai mittenti evidenziando che il progetto di riqualificazione di Piazza De Gasperi prevede anche aree verdi ed un giardino pensile e che ogni memoria storica della zona, compreso il monumento ai caduti, trover una degna collocazione. Per quanto riguarda gli inevitabili disagi connessi allo svolgimento dei lavori, che dureranno non meno di due anni, lo stesso sindaco Parisella e lassessore ai lavori pubblici Izzi hanno ammesso pubblicamente di esserne consapevoli, invitando residenti e cittadini in genere alla pazienza e alla collaborazione. Gli inevitabili problemi hanno detto - saranno per ricompensati dalla realizzazione di un progetto complessivo che contribuir a rilanciare in ambito quantomeno regionale limmagine della nostra citt, a richiamare flussi turistici giornalieri, a qualificare ed incrementare le stesse attivit commerciali dellarea interessata. Strettamente connesso allinizio di questi importanti lavori stato, intanto, il trasferimento del decennale mercato domenicale che dal 29 aprile si svolge temporaneamente nella zona del Portone della Corte-167 in attesa della definitiva collocazione, prevista per settembre, in unapposita area attrezzata in localit Mola di Santa Maria. Proprio le conseguenze dello spostamento delle bancarelle sulle attivit commerciali a posto fisso del centro cittadino sono state nei giorni scorsi oggetto di unapposita assemblea dei commercianti promossa dallASCOM-Confcommercio presieduta da Vincenzo Mangione e saranno nuovamente al centro di unanaloga riunione, prevista per questa sera, alla quale prender parte anche lassessore comunale alle attivit produttive Pierluigi Avallone.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 18/05/2007 Ore 15:04