Resta in primo piano la questione della chiusura del Centro servizi per gli immigrati di Fondi che ha suscitato le prevedibili lamentele dei numerosi stranieri residenti nel nostro comprensorio.Sullargomento interviene lassessore comunale Mariano Esteso il quale, nel ribadire che la chiusura del centro di via Cristoforo Colombo stata causata, allinizio di questanno, dal mancato rinnovo dei relativi finanziamenti da parte della Regione Lazio, invita gli immigrati a rivolgersi allapposito ufficio della Ripartizione servizi sociali in via San Paolino da Nola. Lobbiettivo del Centro dice lassessore esponente di Azione Sociale - era mirato a favorire lintegrazione degli extracomunitari presenti sul nostro territorio al fine di garantire pari opportunit di accesso alla vita sociale, al mondo produttivo, ai servizi di assistenza. Di fronte alla sua chiusura, per evitare disagi, abbiamo predisposto un apposito ufficio presso cui, seppur in forma ridotta e con risorse economiche a totale carico del Comune, stato possibile, e lo tuttora, espletare tutti i servizi solitamente richiesti dagli stranieri. Per tutte le informazioni relative ai permessi di soggiorno, ai ricongiungimenti familiari, alla presenza di Enti e uffici pubblici e privati per lassistenza sanitaria e legale, ai servizi di accoglienza, di sostegno individuale e familiare, e quantaltro gli immigrati possono pertanto rivolgersi alla Ripartizione dei Servizi Sociali situata nelledificio che fino a qualche anno fa ospitava la scuola media Amante. A farsi portavoce del disagio provocato dalla chiusura del centro di via Colombo erano stati alcuni stranieri che avevano dichiarato di trovarsi in serie difficolt perch costretti ad andare a Latina, in Questura o in Prefettura, per le loro pratiche. Gli extracomunitari - in particolare albanesi, marocchini, indiani e pakistani - hanno anche promosso una raccolta di firme con cui sollecitavano lamministrazione comunale a fare chiarezza a riguardo.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 18/05/2007 Ore 14:40