Fa discutere a Monte san Biagio la notifica del Tribunale di Latina del provvedimento di interdizione dall'attivit amministrativa e la conseguente cancellazione dalle liste elettorali per tre anni a carico dell'ex sindaco Quinto Pietro Basile, attualmente consigliere tra le fila della minoranza.Durante gli anni del suo mandato, infatti, Basile venne indagato per reati legati all'attivit amministrativa, in particolare per abuso d'ufficio, per il quale successivamente ha subito ben tre condanne passate in giudicato per 2 anni e 9 mesi complessivi e la pena accessoria dell'interdizione dai pubblici uffici. A seguito dell'indulto la pena principale rientrata ma rimasta efficace l'interdizione. Ora il Sindaco del Comune dovrebbe adottare il provvedimento di interdizione notificato dal Tribunale di Latina e successivamente il Consiglio Comunale dovr prenderne atto. La notizia non passata inosservata in Paese, ma Basile, dal canto suo, si dichiara sereno sottolineando che l'adozione del provvedimento non un fatto automatico e che comunque pronto a ricorrere contro una prescrizione che lui stesso ritiene ingiusta. Inoltre, Basile tranquillizza tutti gli elettori ai quali assicura che rester al suo posto in Consiglio Comunale. Nel caso in cui Basile venisse invece escluso dal Consiglio Comunale, gli subentrerebbe l'esponente di Alleanza Nazionale, Igino Pernarella, il primo eletto della lista civica che lo sosteneva.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 16/05/2007 Ore 14:51