Il 44enne di Terracina che si trova attualmente agli arresti domiciliari essendo stato fermato nei giorni scorsi dai Carabinieri di Monte San Biagio con l'accusa di riciclaggio di auto e di contraffazione di titoli di stato, precisa la sua posizione.L'uomo infatti dice di non essere il titolare della concessionaria di Terracina ma soltanto un impiegato e di non avere nulla a che fare con il reato di cui sospettato. Per quanto riguarda i titoli di Stato contraffatti, il 44enne sostiene che si trattasse di una marca da bollo e non di un rotolo, timbrata e firmata dal Comune che aveva proceduto al passaggio di propriet. Invece per l'auto oggetto dell'indagine, l'uomo ha dichiarato che Il veicolo nuovo e fatturato ed ha una targa intestata alla concessionaria per la quale lavoro, ma applicata su un telaio con un numero d'identificazione non ancora immatricolato. La targa stata apposta per errore, a mia insaputa ha continuato l'uomo da un collaboratore che ha ammesso lo sbaglio presso il PM.
Articolo
a cura di la Redazione
pubblicato il 14/05/2007 Ore 14:21