In manette sono finiti un carrozziere di 30 anni, già coinvolto nel recente passato in un processo per omicidio, e la sua attuale compagna di 28 anni. Fulminea l’azione portata a termine dai militari diretti dal tenente Campochiaro che ha preso parte in prima persona alla movimentata operazione. L'arresto è avvenuto alle 21e30 circa all'altezza dei semafori di Vindicio di Formia. I due, già sotto controllo da tempo, erano stati intercettati nel pomeriggio a Itri da un'auto civetta dei Carabinieri. I militari li hanno seguiti fino a Gaeta, dove i due hanno avuto contatto con un interlocutore per poi dirigersi verso sud, probabilmente in provincia di Caserta. I Carabinieri li hanno attesi e, al ritorno, li hanno seguiti. Il "blitz" è scattato, come detto, ai semafori di Vindicio. Tra lo stupore dei tanti automobilisti fermi in fila, il tenente Campochiaro e un altro carabiniere li hanno praticamente bloccati nella loro auto. Addosso non avevano niente ma, nella vettura fatta poi montare su un ponte elevatore, abilmente nascosti nel paraurti laterale, sono stati trovati due involucri ovali contenenti i 16 grammi di cocaina che, alla vendita al dettaglio, avrebbero fruttato circa duemila e 500 euro. Nella successiva perquisizione domiciliare a Itri venivano trovati anche un bilancino elettronico per confezionare dosi e 5 grammi di mannite, sostanza utilizzata per "tagliare" la droga. In attesa del processo per direttissima presso il Tribunale di Gaeta, i due sono stati rinchiusi nelle camere di sicurezza della Compagnia gaetana dei Carabinieri.