Linea difensiva diversa per due medici di Fondi coinvolti nello stesso procedimento penale per falso e calunnia.Uno ha patteggiato la condanna ad otto mesi di reclusione, pena ovviamente sospesa; laltro ha invece preferito il processo che si terr il prossimo 12 luglio. I fatti contestati ai due dottori risalgono al dicembre del 2004 quando vennero interrogati dai Carabinieri del NAS nellambito di unindagine relativa, da un lato al presunto rifiuto del primo medico, in servizio presso il Centro di Salute mentale di Fondi, di recarsi a Terracina per assistere un paziente che aveva tentato il suicidio; dallaltro al certificato stilato dal secondo dottore con cui si attestava che il collega quel giorno era affetto da cefalea con nausea e vomito. Proprio in occasione di quellinterrogatorio i due, secondo laccusa, avrebbero smentito precedenti dichiarazioni rilasciate agli stessi militari del Nucleo Anti-Sofisticazione dellArma. Da qui la denuncia per calunnia e falso. Ieri a Latina, davanti al Giudice Giuseppe Cario, si svolta la relativa udienza preliminare. Il medico in servizio al CSM fondano ha, come detto, scelto la via del patteggiamento. Laltro, evidentemente convinto della sua innocenza, ha preferito invece il dibattimento davanti al Giudice Monocratico.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 08/05/2007 Ore 14:19