Una grande prova di solidarietà, una serata trascorsa all'insegna del canto, della musica e della beneficenza quella organizzata dal Lions Club di Fondi, tanto seguita dal numeroso pubblico presente che ha espresso soddisfazione a quanto assistito. Sul palco ad aprire la serata la bella voce della canzone napoletana, Lina Senese, accompagnata dai musicisti Giovanni Mangolini ed Enzo Boccia; il programma è proseguito con due brani eseguiti dal virtuoso della fisarmonica Piero Rosati. Ha poi letteralmente calamitato l'attenzione del pubblico, divertendolo, Otello Profazio, cantautore calabrese al quale sono stati attribuiti numerosi applausi a scena aperta. Bravissimi gli allievi diretti dal musicista ed etnomusicologo Ambrogio Sparagna, il quale ha terminato duettando con grande maestria con Otello Profazio. Tutti gli artisti si sono esibiti gratuitamente. Il concerto di beneficenza è stato organizzato per il secondo anno dal Lions Club di Fondi, presieduto dalla professoressa Maria Gina Marino, coordinato dal dottor Giuseppe Azzarà responsabile del service e da Sergio Fedro e Nello Maiello. A condurre la serata, il giornalista Gaetano Orticelli. L'iniziativa ha goduto del patrocinio del Comune di Fondi, in particolare degli assessorati alla Cultura e alla Pubblica Istruzione. Sia il presidente Marino che il coordinatore Azzarà, sono intervenuti all'inizio della serata, salutando e ringraziando tutti i presenti e spiegando le finalità benefiche della serata. Al termine, agli artisti sono state consegnate delle targhe ricordo della serata anche dalle autorità lionistiche presenti: il past-governatore distrettuale Carlo Padula ed il segretario per la Regione Lazio del Distretto 108L Gigino Trani. Il provento dell'iniziativa, lo ricordiamo, di circa tremila euro sarà interamente devoluto per il progetto dell'ormai nota suor Paola, che ha messo su alle porte di Roma, una casa-famiglia che raccoglie i diseredati di ogni nazionalità. L'11Febbraio 2006 è stata posta la prima pietra per la costruzione di un nuovo villaggio che sorge nell'estrema periferia di Roma, i fondi per terminarlo sono però insufficienti, c'è quindi bisogno dell'aiuto di tutti. I club Lions di tutta Italia si sono mobilitati in tal senso ed iniziative simili si sono concretizzate in varie città italiane.