con le sue rigide regole nel modo di concepire i rapporti nella vita sociale, attraverso il duro lavoro nei campi e le varie esperienze umane vissute nell'epoca in cui c'era uno spaccato profondo tra i ricchi e i poveri, e i sogni e le speranze dei giovani erano schiacciati dalla dura realtà. I vari capitoli del libro sono arricchiti da immagini pittoriche che risaltano l'antico paesaggio, i luoghi storici, e le fotografie di personaggi popolari della vita sociale e culturale di Fondi. Con un linguaggio incisivo ed ammiccante, talvolta ironico, proprio nella caratteristica della gente di Fondi, con tono garbato e poetico, l'autore fa rivivere quell'epoca ormai lontana, con un occhio sempre attento alla vera storia ed evoluzione, di cui la sua narrazione diventa quasi fiaba. Ancora una volta Luigi Muccitelli dà prova del suo attaccamento ai veri valori della città natale, con questo affresco di vita vissuta che fa rivivere momenti di scontro e d'incontro della società di ieri, in cui le nuove generazioni possono ancora scoprire valori e monito. Mentre, coloro che ancora possono testimoniarla, nella lettura potranno ritrovare i momenti felici della propria gioventù.