Prevedibile clamore ad Itri dopo larresto di un pregiudicato di 29 anni, considerato lo spacciatore di una dose di eroina tagliata male che ha rischiato di provocare la morte di una giovane tossicodipendente del centro aurunco.La ragazza - una commessa di 24 anni, ora fortunatamente fuori pericolo si improvvisamente sentita male dopo essersi iniettata la droga. Secondo quanto si appreso successivamente, il fatto avvenuto allinterno del bagno dellabitazione della nonna dalla quale si era recata dicendo di aver bisogno dei servizi igienici. Dopo alcuni minuti, non vedendola uscire, lanziana andata a controllare se ci fosse qualche problema e, aprendo la porta fortunatamente non chiusa a chiave dalla nipote, ha trovato la ragazza riversa a terra con una siringa ancora conficcata nel braccio. Proprio la premura della nonna ha permesso il tempestivo intervento dei sanitari del 118 che hanno accompagnato la giovane presso lospedale di Formia per le cure del caso. Sul posto anche i Carabinieri della locale stazione, allertati dalla centrale operativa cui la signora si era provvidenzialmente rivolta. Sulla base di alcune informazioni raccolte a tempo di record, i militari itrani comandati dal maresciallo Giovanni Persico sono risaliti al 29enne poi arrestato e, in collaborazione con i colleghi della compagnia di Gaeta coordinati dal capitano Cosimo Di Caro, hanno effettuato un blitz nella sua abitazione, situata nel cosiddetto quartiere IACP. Qui lo hanno trovato in una cantina mentre fumava crack, noto derivato della cocaina, in compagnia di altri quattro giovani. Ne scaturita una perquisizione personale e domiciliare che ha permesso di trovare una dose di eroina del tutto simile, come composizione e taglio, a quella venduta alla ragazza colta da malore; tre grammi di cocaina; un bilancino di precisione e materiali utili per il confezionamento delle dosi. Il 29enne stato pertanto rinchiuso nel carcere di Latina con laccusa di detenzione e spaccio di droga oltre che di lesioni per i danni procurati alla ragazza. I quattro giovani trovati in sua compagnia, appartenenti a quanto sembra a rispettabili ed oneste famiglie itrane, sono stati invece segnalati alla Prefettura come assuntori di sostanze stupefacenti. Il materiale e la droga trovati durante lirruzione sono stati ovviamente sequestrati.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 19/04/2007 Ore 14:12