Elogi e perplessit allindomani del convegno sullo sviluppo delle imprese e delloccupazione nel comprensorio di Fondi, organizzato nello scorso fine settimana dalla Confindustria provinciale.Secondo i Democratici di Sinistra fondani la tavola rotonda ha avuto il merito di aver imposto all'attenzione dell'opinione pubblica un tema di fondamentale importanza come lo sviluppo economico del territorio, ma stata caratterizzata da una debole capacit propositiva degli imprenditori intervenuti, i quali, essendo in molti casi direttamente o indirettamente impegnati nella vita politica e nella stessa amministrazione comunale, non hanno potuto evidenziare criticit ed esigenze. Secondo i DS, in sostanza, molte delle carenze infrastrutturali che limitano le potenzialit delle imprese sono da attribuire alle scelte politico-amministrative degli ultimi anni alle quali, nella loro veste di politici o amministratori, hanno contribuito proprio diversi dei principali imprenditori locali. Per voce del segretario cittadino Bruno Fiore, i Democratici di Sinistra rilevano poi lassenza al convegno degli operatori del M.O.F., delle aziende agricole e delle cooperative dei produttori, degli operatori del turismo e delle imprese dell'edilizia. La Quercia si augura pertanto che Confindustria voglia tornare sullargomento organizzando altri confronti pubblici in cui siano invitati tutti i settori imprenditoriali oltre alle rappresentanze sindacali e sociali del comprensorio. Le maggiori critiche riguardano, comunque, lintervento dellassessore provinciale alle attivit produttive Silvio DArco per le sue dichiarazioni relative alla necessit di una sorta di deregolamentazione in campo urbanistico, per evitare che lo sviluppo economico sia rallentato da eccessivi vincoli. Contestazione che chiama in causa ovviamente tutta lamministrazione provinciale e dunque il centrodestra pontino che la sostiene, anche per il noto scontro istituzionale con la Regione caratterizzato, per esempio, dalla mancata partecipazione al cosiddetto Progetto Latina, il protocollo dintesa per lo sviluppo economico sottoscritto invece da tutti gli altri Enti locali e dalle forze produttive, sindacali e sociali del territorio. Ci apparsa invece dignitosa conclude il segretario dei DS fondani - la relazione dell'Assessore comunale alle Attivit produttive Avvocato Pierluigi Avallone e, a sentire l'elencazione di tutte le cose da fare, ci sembrata una dichiarazione di buoni propositi, visti i riferimenti alla zona artigianale di Marangio, a quella artigianale-commerciale di Pantanello/Vetere, alla lottizzazione convenzionata di Capratica. E ovvio precisa comunque Fiore - che sono idee che verificheremo nel momento in cui si tradurranno in fatti concreti. E a proposito del convegno tenutosi venerd scorso, si registra anche il critico commento di Lucio De Santis, noto imprenditore nonch storico esponente dellassociazionismo locale. De Santis si dice deluso per lassenza di proposte concrete nel corso dellincontro e, pur riconoscendo la valenza del senso delliniziativa, esprime apprezzamento solo per lintervento dellassessore Avallone e per quello del funzionario della Banca Popolare di Fondi Gianluca Marzinotto che ha confermato la disponibilit dellistituto di credito a sostenere le imprese locali. De Santis ribadisce, poi, lesigenza di dotare quanto prima il comprensorio di adeguati collegamenti viari per la salvaguardia del MOF e per lo sviluppo del turismo, ed auspica unimminente ed attiva collaborazione con le Universit, a partire dalle Facolt di Agraria e di Economia e Commercio pi strettamente connesse alle vocazioni del territorio.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 17/04/2007 Ore 13:28