Brillante operazione antidroga dei Carabinieri di Fondi che nella serata di sabato hanno arrestato un giovane incensurato del posto per detenzione a fine di spaccio di oltre cinquanta grammi di cocaina.In manette finito uno studente di 20 anni, bloccato dai militari comandanti dal maresciallo Emilio Mauriello nei pressi della sua abitazione situata nel centro storico fondano. Il ragazzo, seguito gi da diverso tempo, stato accompagnato presso la Caserma dei Carabinieri dove, grazie ad una perquisizione personale, stata trovata la droga, gi confezionata in dosi, nascosta negli slip. Vista la consistente quantit di sostanza stupefacente, il cui valore sul mercato al dettaglio non sarebbe inferiore ai tremila euro, sono scattati larresto ed il conseguente trasferimento presso il carcere di Latina. Secondo quanto si appreso, il 20enne era gi noto alle forze dellordine in quanto amico di un altro ragazzo di Fondi che, come forse si ricorder, nel novembre scorso mor per un improvviso arresto cardio-circolatorio, ancora oggetto di inchiesta, avvenuto in occasione di un controllo antidroga della Polizia. Il giovane, con qualche precedente specifico, era stato accompagnato presso il commissariato di via Evangelisti insieme allamico arrestato laltro ieri, col quale viaggiava su una Renault Modus. Mentre gli agenti procedevano alla perquisizione della vettura, il ragazzo si sent improvvisamente male, tanto da rendere necessario larrivo di unambulanza. Una volta al pronto soccorso del San Giovanni di Dio, le sue condizioni peggiorarono e, nonostante il disperato tentativo di rianimarlo, fu stroncato da un arresto cardio-circolatorio. Anche se, come detto, c ancora uninchiesta della magistratura in corso, in quelloccasione si parl insistentemente di unoverdose proprio di cocaina. Larresto di sabato, frutto di specifici servizi predisposti dai Carabinieri di Fondi su indicazione anche della Compagnia di Gaeta comandata dal capitano Cosimo Di Caro, ripropone, intanto, se mai ce ne fosse bisogno, il problema della capillare diffusione di droga nel nostro comprensorio, soprattutto tra i pi giovani. La delicata questione era stata oggetto recentemente anche di una denuncia pubblica da parte del dottor Antonio Marcucci, assistente sociale del Comune da anni impegnato proprio in questo settore, che ha invitato le istituzioni a mettere in campo concrete e tempestive azioni di contrasto e prevenzione.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 16/04/2007 Ore 14:44