Pallamano, girone B della serie A2 maschile, dove si registra l’importante vittoria della Semat Fondi contro gli abruzzesi del Città Sant’Angelo.25 a 22 il risultato finale dell’incontro valido per la settima giornata di ritorno che sabato pomeriggio si è regolarmente disputato presso il palasport di via san Bartolomeo, in attesa della discussione del ricorso presentato dalla società fondana contro la clamorosa decisione del Giudice Sportivo che ha comminato tre giornate di squalifica al campo dei rossoblu a seguito di presunti disordini e comportamenti antisportivi del pubblico verificatisi in occasione della precedente gara interna contro i toscani dell’Ambra. Il successo contro il Città Sant’Angelo è rilevante perché la Semat - che grazie all’inatteso pareggio tra Campobasso e Cingoli è fra l’altro passata dal quinto al quarto posto - resta a soli quattro punti di distacco dalla seconda posizione, teoricamente utile per il passaggio in A1. La squadra cara al presidente Vittorio Cardinale si è fatta trovare pronta nonostante le assenze dello squalificato Panariello e dell’infortunato Zizzo. I tecnici Ivano Manzi e Giacinto De Santis hanno potuto comunque contare sul rientro del terzino D’Ettorre, perno importante del gioco offensivo fondano. Dal canto suo la formazione abruzzese, che naviga a metà classifica, si è presentata sul parquet fondano con la voglia di dimostrare il proprio valore. La gara è cominciata con i due portieri, D’Angelis per il Fondi e Di Cocco per il Città S. Angelo, protagonisti di ottime parate che permettevano alle due compagini di rimanere in perfetta parità. La Semat ha schierato una sei-zero difensiva che permetteva agli attaccanti abruzzesi tiri dalla distanza, neutralizzati dall’ottimo D’Angelis. Solamente Gabriele riusciva a penetrare il portierone fondano con tiri sottomano difficili da parare. La Semat era veloce a ripartire in contropiede e al 15esimo trovava il break giusto. Di Lelio e Gianluca Di Manno, ancora una volta tra i migliori in campo, davano la carica e il risultato era di 6 a 3. Anche D’Ettorre entrava in partita, dando il proprio contributo con i suoi tiri dalla distanza. La Semat allungava fino a +5 al 26esimo, ma il Città S. Angelo riusciva ad accorciare sul finire del primo tempo che si concludeva con il parziale di 11 a 7. Nella seconda frazione i fondani sembravano poter controllare agevolmente la partita, affidandosi ancora alle parate di D’Angelis e alle realizzazioni dei fratelli Di Manno e Conte, ma gli abruzzesi dell’esperto allenatore-giocatore De Luca restavano aggrappati ai padroni di casa grazie alla buona vena del giovane Martellini e dell’ala Marzuoli. Al 17esimo il risultato era di 19 a 14 per i rossoblu. Il finale regalava però più di un’emozione. Il Città S. Angelo, con in campo De Luca, rientrava prepotentemente in partita sfruttando alcune disattenzioni della Semat e la doppia superiorità numerica per esclusioni temporanee. A 5 minuti dalla fine la distanza tra le due formazioni era di sole due reti. A salvare la Semat da una clamorosa rimonta ci pensavano la classe e l’esperienza di Dovere, subentrato a D’Angelis, e Stefano Di Manno. Il primo neutralizzava numerosi contropiedi degli ospiti esibendosi ad un minuto dalla fine in una parata spettacolare che infiammava i tifosi fondani; il secondo realizzava due reti fondamentali da posizione angolatissima che permettevano di portare a casa la vittoria. La prossima giornata si annuncia decisiva con il Chieti secondo in classifica ospite del Città S. Angelo; il Castenaso terzo in graduatoria che ospita la capolista Ambra; e la Semat che tenterà di espugnare il campo del fanalino di coda Cingoli.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 16/04/2007 Ore 14:17