Si tenuta ieri mattina l'udienza relativa al processo a carico di titolari di allevamenti bufalini e di medici veterinari del servizio sanitario, chiamati a rispondere di truffa e peculato in merito ai falsi vaccini dei capi di bestiame contro la blue tongue...Sul banco degli imputati alcuni veterinari dell'Asl dipendenti dell'Istituto Zooprofilattico Toscana e Lazio e come dicevamo alcuni allevatori: tra questi anche due di Fondi.
L'indagine part da una serie di accertamenti effettuati nel periodo compreso tra il Gennaio e Marzo 2003 all'interno di alcune aziende bufaline situate nel territorio pontino.
Secondo l'accusa, alcuni medici veterinari assunti con contratto a tempo e incaricati dalle Asl di effettuare le vaccinazioni contro la lingua blu, si sarebbero appropriati indebitamente di numerose dosi di vaccino per poi attestare falsamente presso gli uffici competenti dell'Asl, di aver vaccinato i capi di bestiame presso le aziende.
Tale operazione in realt sembra non essere mai stata effettuata. Secondo l'accusa i veterinari coinvolti nelle indagini avrebbero anche intascato il compenso per un lavoro mai eseguito. In totale sono molte centinaia gli animali che dovevano essere sottoposti alla campagna di vaccinazione.
Nell'udienza di ieri l'accusa era rappresentata dal sostituto procuratore De Pasquale. Ben otto gli avvocati difensori che hanno, fin dall'inizio delle indagini, contestato la ricostruzione dei fatti. Ascoltati alcuni testimoni, il tribunale ha rinviato il processo al prossimo 28 Novembre.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 12/04/2007 Ore 12:33