Sembrano destinati a concludersi prima del previsto gli importanti lavori per il ripascimento della parte settentrionale del litorale di Fondi.La Regione - ha spiegato il vice-sindaco ed assessore all'ambiente del Comune, Giulio Cesare Di Manno - ha avviato l'opera con puntualit e lintervento non ha subto rallentamenti. La spiaggia nel tratto compreso tra Femmina morta e Torre Canneto, circa tre chilometri di arenile, stata ampliata di oltre 50 metri e nelle prossime settimane verranno portati a termine anche i lavori su ulteriori 900 metri di spiaggia a Torre Canneto, inseriti nel progetto solo successivamente. Stando a quanto previsto negli studi di fattibilit, la spiaggia torner all'aspetto naturale precedente allerosione. Le maree stabilizzeranno l'assetto dell'arenile che nei prossimi mesi tender ad accorciarsi e si former quindi uno scalino naturale. Inoltre, con il sole e l'acqua di mare, anche la sabbia, ora di colore pi scuro, dovrebbe progressivamente diventare pi chiara. L'amministrazione comunale si impegner poi ad intervenire per valorizzare al massimo questo tratto di spiaggia che finalmente stato restituito ai residenti ed ai turisti gi numerosi nel week end di Pasqua. Abbiamo gi provveduto ha aggiunto Di Manno - a ripulire gli accessi in spiaggia e prossimamente verr studiato un piano per la realizzazione di nuovi parcheggi. A breve, dovrebbe inoltre entrare in funzione il depuratore al Salto di Fondi fondamentale non solo per il litorale ma anche per la zona del lago. Tutto questo finalizzato in primo luogo a migliorare il turismo sul litorale. Saranno molti infatti gli operatori che lavoreranno sulla spiaggia e che potranno incrementare lattivit proprio grazie all'ampliamento dell'arenile. Nella convenzione per il mantenimento della spiaggia che il Comune di Fondi andr a stipulare con la Regione, saranno inclusi anche gli operatori turistici. Per ora, sperando di non aver pi bisogno di interventi di ripascimento, proseguono comunque gli studi del fenomeno erosivo con lobiettivo di monitorare la situazione e programmare con dati alla mano tutti i futuri interventi legati anche indirettamente alla duna.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 11/04/2007 Ore 14:44