L’annuncio è stato dato dall’assessore all’urbanistica Salvatore De Meo il quale ha spiegato che si tratta di un’iniziativa inserita in un più vasto programma di interventi finalizzati a soddisfare per quanto possibile la domanda di alloggi economici da parte delle famiglie più disagiate, di giovani coppie e di anziani privi di un’abitazione di proprietà. Una difficile problematica, con cui deve purtroppo fare i conti anche il comprensorio fondano, fra l’altro oggetto di critiche da parte della minoranza di centrosinistra che ha addebitato all’amministrazione comunale una scarsa attenzione a riguardo. “Nel bilancio di previsione 2007 – ha replicato l’assessore De Meo – sono stati destinati 300mila euro proprio per questo avviso pubblico; sempre per l’acquisto di aree su cui poter realizzare alloggi di edilizia economica e popolare convenzionata, presto aggiungeremo ulteriori risorse finanziarie derivanti dalle legittimazioni e dalle alienazioni dei terreni di uso civico”. “Nel frattempo – ha aggiunto l’esponente della giunta comunale nonché coordinatore cittadino di Forza Italia - non siamo certo rimasti immobili, visto che già da tempo abbiamo adottato tutti gli atti opportuni facendo ricorso alle leggi che consentono il recupero del patrimonio in stato di degrado e utilizzando le risorse regionali destinate alle agevolazioni sul canone di affitto”. A tal proposito viene per esempio evidenziato il progetto di recupero di 18 unità immobiliari nel centro-storico ormai in fase di ultimazione. Sottolineando che i parametri del rapporto tra l’edilizia residenziale pubblica e quella privata sono stati comunque raggiunti con la costruzione degli ottocento alloggi attualmente esistenti a Fondi, l’assessore garantisce che l’amministrazione di centrodestra guidata dal sindaco Parisella è costantemente impegnata per dare risposte concrete e tempestive al consistente bisogno tuttora presente. “L’auspicio - conclude l’avvocato De Meo – è che il citato Avviso Pubblico ci permetta di acquisire quanto prima nuove aree da destinare, come detto, alla realizzazione di alloggi sia tramite l’Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale sia tramite le cooperative di edilizia convenzionata”.