Il drammatico impatto è avvenuto al chilometro 128 dell’Appia, nei pressi delle cosiddette Gole di Sant’Andrea. Inutili i soccorsi dei sanitari del 118 e dei poliziotti di Fondi e Terracina intervenuti sul posto insieme ai Vigili del Fuoco di Frosinone in servizio a Fondi, i quali hanno dovuto estrarre il corpo della vittima dalle lamiere contorte. L’impatto frontale tra i due veicoli non ha infatti lasciato scampo al ragazzo, morto praticamente sul colpo. La notizia del suo decesso si è subito diffusa ad Itri dove i genitori sono abbastanza conosciuti. Il padre Paolo è un apprezzato allenatore di calcio giovanile, fra l’altro attualmente collaboratore della Pro Calcio Fondi; e la madre Anna è impiegata a Latina. Cordoglio anche a Fondi dove il povero Vittorio frequentava l’istituto tecnico commerciale De Libero e non, come si era appreso inizialmente, l’industriale Pacinotti; e dove gli zii sono titolari da anni di uno stand presso il Mercato Ortofrutticolo. A rendere ulteriormente tragica la vicenda, il fatto che l’autocarro scontratosi con la vettura condotta dal giovane è di proprietà di un suo zio. Il mezzo era guidato da un 37enne di Formia che pur fisicamente illeso è rimasto ovviamente sotto choc. Anche se non sono stati ancora fissati ufficialmente, i funerali di Vittorio Petrillo dovrebbero svolgersi domani pomeriggio presso la chiesa itrana di Santa Maria Maggiore. Da segnalare infine gli ovvi disagi alla circolazione automobilistica conseguenti all’incidente. Quasi fino alle diciannove di ieri l’Appia è stata infatti sostanzialmente chiusa tra Fondi ed Itri, con lunghissime code in entrambe le direzioni di marcia e con il traffico deviato per quanto possibile sulla Flacca.