Il dirigente scolastico dell'ITC Libero de Libero di Fondi, prof.ssa Anna Maria Masci comunica che, nell'ambito delle iniziative promosse per gli alunni diversamente abili, fissato per domani sabato 31 Marzo un incontro-dibattito nell'Aula Magna dell'Istituto sul tema Disabilit e Opportunit.L'appuntamento sar preceduto dalla visione de Il figlio della luna, film che vede tra gli sceneggiatori il giornalista fondano Mauro Caporiccio e trasmesso nel mese di febbraio su RAI 1. L'obbiettivo quello di considerare non solo il diritto allo studio dei soggetti diversamente abili ma anche la loro integrazione professionale, analizzando tutte le situazioni che possono costituire prospettive nuove e opportunit lavorative e di carriera per loro. L'incontro sar inoltre l'occasione per studiare possibili soluzioni per migliorare le pratiche per l'inserimento lavorativo e i modelli formativi e per sensibilizzare ulteriormente gli Enti e le Istituzioni sulle problematiche legate all'integrazione scolastica e professionale dei diversamente abili. L'iniziativa di sabato prossimo si aprir alle ore 8,30 con la presentazione del programma da parte della professoressa Carla Riccardi, docente dell'Istituto de Libero, si proseguir con la proiezione del film di Gianfranco Albano per continuare dunque con il dibattito che sar introdotto dal dott. Mauro Caporiccio. Tra gli interventi previsti, quelli di Lucia Frisone, madre del fisico nucleare dott. Fulvio Frisone, alla cui storia si ispira il film, dell'attore Paolo Briguglia, interprete del dott. Fulvio Frisone e della psicopedagogista dott.ssa Rita Pannozzo. Non mancheranno alcune testimonianze, momento che vedr la collaborazione della prof.ssa Carmina Nunziata. L'incontro formativo di domani, rappresenta dunque uno step importante per costruire una linea di lavoro a vantaggio della crescita scolastica e professionale di quanti vivono una quotidianit difficile e particolarmente sfavorita, pur avendo molte abilit da spendere - cos fa sapere il dirigente scolastico del De Libero prof.ssa Anna Maria Masci - non solo esiste il loro diritto di vedere abbattute le barriere che rendono difficile la vita, in questo caso scolastica, ma l'accessibilit segno di civilt per un'amministrazione intelligente, che non vuole disperdere quei contributi importanti anche perch provenienti da diverse sensibilit, esperienze e capacit.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 30/03/2007 Ore 13:56