Prevedibile clamore a Sperlonga per un delicato caso politico con risvolti penali.ll consigliere di opposizione Alfredo Rossi ha infatti presentato presso la stazione cittadina dei Carabinieri una denuncia in cui sostiene di essere stato aggredito e minacciato dal figlio di uno dei titolari di una nota struttura turistico-balneare del posto. Il fatto sarebbe avvenuto nella serata di marted nella centralissima via Cristoforo Colombo ma se ne saputo solo ieri. Secondo quanto riferito dallesponente di centrosinistra, il vivace alterco con offese e minacce di morte, e con un principio di colluttazione sedato dal provvidenziale intervento del fratello, sarebbe scaturito da un esposto presentato dalla minoranza presso lo Sportello Unico per lEdilizia del Comune. Una segnalazione, relativa a lavori, ritenuti abusivi, per lampliamento della struttura ricettiva situata sul litorale sperlongano, da cui partita unordinanza di sospensione degli stessi. Il presunto aggressore, un 19enne, avrebbe in sostanza contestato animatamente al consigliere Rossi la fondatezza dellesposto. Al di l degli aspetti penali della vicenda che rischia di infuocarsi ulteriormente con la possibile presentazione di una contro-querela lepisodio sta intanto animando anche lennesima contrapposizione politica. Con una lettera inviata al Prefetto di Latina e al Sindaco Rocco Scalingi, la minoranza ha infatti chiesto la convocazione di un consiglio comunale straordinario sia per condannare ufficialmente la denunciata aggressione sia per promuovere unindagine amministrativa sulla presunta fuga di notizie dagli uffici comunali. Qualche impiegato o qualche funzionario avrebbe infatti impropriamente informato i titolari della struttura turistica in questione, prima che fosse materialmente eseguita lordinanza di sospensione dei lavori scaturita dallesposto dei consiglieri di opposizione.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 30/03/2007 Ore 13:49