Nuovo interessante progetto di solidariet in Serbia da parte della scuola media "don Milani" di Fondi.Dopo essersi prodigati per favorire il trapianto di rene ad un 12enne di Kralievo, operato in Italia e poi ospite della scuola fondana alcuni mesi fa, diversi alunni della don Milani partiranno domani per Belgrado dove incontreranno i colleghi della scuola Dorde Kristic, con cui sono gemellati da una quindicina di anni. Oltre al preside Antonio Cardinale, li accompagneranno l'assessore all'Istruzione del Comune di Fondi Egidio Turchetta, la professoressa Maria Antonietta Fragione iniziatrice del progetto "Ho un amico a Belgrado", e l'attuale referente, la professoressa Delia Speranza. Solidariet, scambi di esperienze, incontro-confronto di culture diverse, visite e conoscenze di luoghi che evidenziano la storia dei due popoli: questo il cocktail dell'arricchimento umano e culturale che sta alla base dell'iniziativa. "La speranza di un mondo migliore ha sottolineato il preside Cardinale - alimenta questo meraviglioso progetto di "educazione alla pace", promosso nel 1991 dalla professoressa Fragione con il primo gemellaggio, quello con una scuola di Baghdad. Proponendo iniziative di incontro e di condivisione, i gemellaggi favoriscono esperienze di amicizia e di cultura". Il ritorno a Belgrado ripete l'esperienza del 2004 e segue quella della visita a Fondi, nel 2005, degli studenti serbi. I ragazzi fondani questa volta visiteranno Belgrado e l'imponente fortezza turca di Kalemegdan; vivranno il fascino di una gita in battello sul Danubio; si spingeranno fino a Voivodina, a nord della Serbia ed ai confini con l'Ungheria; visiteranno Novi Sad e i pi importanti monasteri ortodossi dell'altopiano di Fruska Gora nella valle della Pannonia.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 28/03/2007 Ore 13:58